Morire, a 15 anni, otto mesi dopo un terribile incidente
Morire, a 15 anni, otto mesi dopo un terribile incidente È successo in seguito a un incidente stradale avvenuto a Barbengo che ha visto coinvolti quattro giovanissimi. A breve il conducente, che al momento dei fatti aveva 18 anni, verrà processato per omicidio colposo.
È successo in seguito a un incidente stradale avvenuto a Barbengo che ha visto coinvolti quattro giovanissimi. A breve il conducente, che al momento dei fatti aveva 18 anni, verrà processato per omicidio colposo.
LUGANO - Barbengo, 29 agosto 2023. Le lancette dell'orologio hanno da poco superato la mezzanotte e mezza quando un'auto che circola su via Agra esce di strada in curva e si scontra con un muro di contenimento, capovolgendosi e finendo la sua corsa sul tetto. A bordo ci sono una 14enne svizzera, una 15enne statunitense, un 17enne statunitense e un 18enne italiano, tutti residenti nel Luganese. Il 18enne era al volante della vettura.
Lo stesso giorno la Polizia comunica che la più giovane del gruppo, la 14enne, ha riportato ferite serie ed è in pericolo la vita, mentre gli altri componenti del gruppo riportano ferite meno gravi. Da allora, però, non si è più saputo nulla. Fino a oggi.
Stando a verifiche effettuate da Tio/20Minuti la giovanissima è infatti purtroppo deceduta, ma solo nel maggio del 2024, a otto mesi di distanza dal drammatico incidente e al termine di un lungo e difficile decorso ospedaliero. Aveva 15 anni.
Processo in vista - A breve, ad ogni modo, la giustizia cercherà di far luce su quanto è accaduto la notte dei fatti. Il 12 gennaio alle Assise correzionali di Lugano il conducente dell'auto, allora 18enne, dovrà infatti rispondere di omicidio colposo, lesioni colpose e infrazione grave qualificata alle norme della circolazione. A presiedere la Corte sarà Marco Villa.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!