Dramma in California: triatleta divorata da uno squalo

L'incidente mortale è avvenuto il 21 dicembre nelle acque di Lovers Point, vicino a Monterey. Il corpo di Erica Fox, la vittima di 55 anni, è stato ritrovato una settimana dopo su una spiaggia.
L'incidente mortale è avvenuto il 21 dicembre nelle acque di Lovers Point, vicino a Monterey. Il corpo di Erica Fox, la vittima di 55 anni, è stato ritrovato una settimana dopo su una spiaggia.
LOS ANGELES - Dramma in California: Erica Fox, una triatleta americana di 55 anni, è stata uccisa da uno squalo mentre si stava allenando nell'Oceano Pacifico nei pressi di Lovers Point a Monterrey lo scorso 21 dicembre. L'attacco del predatore è stato confermato - oltre che dalle autorità - anche dalla testimonianza di un passante. «Ho visto emergere dall'acqua questo squalo enorme - ha raccontato al San Francisco Chronicle il testimone oculare - e aveva qualcosa in bocca che poteva ricordare un corpo umano».
A seguito dell'incidente è stata avviata un'operazione di ricerca su larga scala che ha coinvolto la Guardia Costiera, vigili del fuoco e diverse polizie locali.
Il corpo della donna, dilaniato ma ancora con la muta che utilizzava in allenamenti e competizioni, è stato rinvenuto sei giorni dopo - sabato 27 dicembre - sulla spiaggia di Davenport, appena a sud di Santa Cruz, a una quarantina di chilometri dal luogo della scomparsa. «Erica è morta facendo quello che più amava», ha spiegato ai media locali uno dei subacquei impegnati nella sua ricerca. «È sempre stata connessa all’Oceano. Non ha perso la vita per paura, ma per passione».
Sulle coste californiane sono numerosi gli avvistamenti di squali bianchi, ma è molto raro che avvengano incidenti mortali. Erica è infatti stata la 17esima vittima negli ultimi 75 anni.








