Parcheggi: l'Iceberg di fronte a uno scoglio?

PAZZALLO - Anche l’Iceberg, così è conosciuto il bordello "illegale" confinante con la prima casa d’appuntamenti regolare del cantone – l’Oceano -  ha inoltrato la richiesta di cambio di destinazione da casa d’appartamenti a casa d’appuntamenti. Se l’iniziativa andasse in porto la zona di Pianscairolo è destinata a diventare la zona a luci rosse ufficiale del luganese. La prima del cantone.

La rotta intrapresa dall’Iceberg (o meglio : dalla società Cantieri Nuovi SA, proprietaria dello stabile, e dalla Gold Princess SA, che gestisce l’attività nel palazzo dove esercitano le prostutite che adescano i propri clienti nella discoteca Iceberg)  sembra però destinata ad attraversare mari tempestosi.

"Per ottenere la licenza di casa d’appuntamenti ho dovuto investire oltre un milione e mezzo di franchi", ci dice Ulisse Albertalli,  che continua. "Io ho 55 camere e avevo una quarantina di parcheggi. Per potermi mettere in regola ho dovuto comperare 1000 metri quadrati di terreno per avere abbastanza posti auto per le donne che lavorano all’Oceano e, in special modo, per i loro clienti che arrivano in automobile. In sintesi ho dovuto adeguare il rapporto camere/parcheggi a 1/1 ".
Se ci fossero stati dei parcheggi pubblici il tenutario della casa d’appuntamenti avrebbe potuto proporre al comune un risarcimento compensatorio in moneta sonante.  Di parcheggi in quella zona ce ne sono molti, ma non sono pubblici. Appartengono a un privato, la ditta IBSA SA. "Prima di comperare il terreno - continua Albertalli - abbiamo chiesto alla IBSA se era d’accordo di affittarci un certo numero di parcheggi, ma un semplice contratto d’affitto non basta perché può essere annullato". Per avere un accordo valido in questo senso bisogna ottenere un diritto di servitù che il proprietario dei parcheggi dovrebbe mettere a disposizione del proprietario dello stabile, ma ancora non basterebbe. Per rendere l’accordo regolare bisogna iscriverlo al registro. "Inutile dire che la IBSA, per ragioni più che comprensibili, non ha voluto accordarci tale diritto e l’unica via per raggiungere la legalità è stata quella di acquistare il terreno" specifica Albertalli. 
 
Il tallone d’Achille dell’Iceberg sembra quindi essere proprio il numero di parcheggi a disposizione. Ce ne sono 23 per 48 camere e, considerando i terreni confinanti, non si capisce come sarebbe possibile ampliare la parcella per raggiungere il rapporto che è stato imposto dal Comune ai proprietari dell’Oceano.
 
Tenendo  inoltre presente che la proposta di nuova legge cantonale sulla prostituzione vuole esplicitamente separare gli esercizi pubblici dai bordelli, appare singolare l’interpertazione proposta nella domanda di cambiamento di destinazione inoltrata dalla Gold Princess SA che – in materia di parcheggi - si rifà ai parametri imposti agli alberghi che sottostanno proprio alla legge sugli esercizi pubblici.

Ancor più singolare appare l’idea di applicare la normativa che promuove l’utilizzo dei mezzi pubblici. Singolare perché gli orari d’apertura della discoteca dove le donne incontrano i clienti – dalle 21.00 alle 5 del mattino - non sono compatibili con quelli dei mezzi pubblici (dalle 6 alle 20), ma anche se lo fossero è difficile credere che chi va a comperare prestazioni sessuali… ci vada in TPL.