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L'OSPITELa bandiera svizzera oggi un po' più sbiadita

03.02.21 - 16:42
Luca Campana, Presidente associazione Life for Children
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La bandiera svizzera oggi un po' più sbiadita
Luca Campana, Presidente associazione Life for Children

Prima è stata l’Organizzazione mondiale della Sanità a schierarsi contro l’iniziativa di Bruxelles, poi, nella notte di qualche giorno fa, la forte tensione tra Regno Unito, Irlanda e Commissione Ue sulla possibilità di controllare il transito delle fiale alla frontiera tra Belfast e Dublino.

Insomma, la situazione è delicata un po' ovunque, ognuno alla ricerca dei propri interessi strategici. Alla grande invece i vaccini negli USA ed in Gran Bretagna, in Russia ma non solo.

La Svizzera arranca nelle decisioni e alle nostre latitudini si mostra pure un certo egoismo nel procurarsi la dose personale; in sostanza non c'è né per tutti ma come visto nei giorni scorsi per la consigliera federale di
turno sì.

"I fatti del mendrisiotto e delle strutture parlano da soli£, il fatto di avere la dose di riserva aggiuntiva e di "riserva" nel contenitore delle cinque ha ingolosito chi non ne aveva bisogno, di chi infatti se l'è somministrata ingiustamente, cosa infima ed ingiusta verso i più deboli ed anziani, anche perché i numeri dei residenti sono lì da contare e non si scappa. L'essere umano a volte sa essere meschino anche alle nostre latitudini (non parlo dei sanitari).

Le autorità ticinesi hanno riferito a Bellinzona di un ritardo ed un annullamento nella consegna del vaccino di Pfizer che avranno conseguenze sulla campagna vaccinale. Capita così che se Israele riesce invece a vaccinare una percentuale preponderante della sua popolazione, noi, la ricca Svizzera e forti di relazioni di interesse e delle più grandi farmaceutiche al mondo arriviamo a percentuali risicate.

Il governo svizzero, a differenza di quello Israeliano il quale fa tutto per i suoi cittadini, non pagherà di più i vaccini per salvaguardare la salute pubblica interna e forse non prenderà neanche in considerazione l'odiato vaccino russo Sputnik "efficace al 91,6%".

Il fatto che i vertici non pensano più di quel tanto alla salute pubblica che tanto decantano fa pensare male, quali sono i veri interessi di chi ci deve governare?

Possibile che riescono ad imporsi solo quando devono chiudere bar ristoranti e negozi favorendo così, purtroppo, i grandi gruppi e-commerce, uccidendo i commerci locali, ma non quando si deve tutelare il popolo.

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