Cerca e trova immobili
NOVITÀ

Opel Astra OPC; l'Astra più veloce di sempre

Arriverà in estate mossa da 280 cavalli e con carrozzeria della prossima GTC
Opel
Opel Astra OPC; l'Astra più veloce di sempre
Arriverà in estate mossa da 280 cavalli e con carrozzeria della prossima GTC
A metà mese parteciperemo alla presentazione alla stampa internazionale della nuova Astra GTC, con carrozzeria a tre porte dal design maggiormente dinamico. Nonostante nessun giornalista vi abbia ancora potuto prendere contatto, ecco c...

A metà mese parteciperemo alla presentazione alla stampa internazionale della nuova Astra GTC, con carrozzeria a tre porte dal design maggiormente dinamico. Nonostante nessun giornalista vi abbia ancora potuto prendere contatto, ecco che la Opel presenta già quella che definiscono “l’Astra più veloce di sempre”.

DIFFERENZALE AUTOBLOCCANTE E FRENI BREMBO - I 250 km/h di velocità massima si dovrebbero raggiungere piuttosto facilmente con il 4 cilindri turbo da 280 cavalli, che visti i soli 2 litri di cilindrata equivalgono ad un potenza specifica di ben 140 cv/litro. La potenza così come la coppia di 400Nm verrà scaricata sulle sole ruote anteriori, munite per l’occasione di un differenziale autobloccante oltre al classico assetto regolabile FlexRide impostabile in “Sport” ed “OPC”, cambiando anche la risposta dI acceleratore e sterzo. La frenata è affidata ad un impianto frenante marchiato Brembo.

PIÙ PRESE D’ARIA - Ancora nessuna dichiarazione riguardo all’accelerazione, mentre le due immagini in nostro possesso mostrano un corpo maggiormente incattivito dal quale spiccano i grandi cerchi in lega, l’estrattore d’aria posteriore con gli scarichi stilizzati e le voluminose prese d’aria anteriori, aumentante in numero e dimensioni per l’occasione.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE