Dagli smartphone all’auto elettrica: Xiaomi lancia la SU7

Svelata la berlina del colosso cinese dell’hi-tech: 800 km di autonomia, 390 con una ricarica di 10 minuti
Non sappiamo quando arriverà in Europa, ma la Xiaomi SU7 è a suo modo un’auto pronta a segnare la storia: si tratta infatti del primo modello pensato per un mercato globale realizzato da un brand legato al mondo della tecnologia, al suo esordio in quello dell’automotive. Xiaomi l’ha presentata ufficialmente nei giorni scorsi, svelando una berlina sofisticata sul piano tecnico e che potrebbe dire la sua anche sul mercato del Vecchio Continente.
Le caratteristiche più importanti della SU7 riguardano la batteria, un accumulatore molto grande, da 101 kWh, in grado di assicurare - secondo quanto riferito dal colosso cinese - 800 km di autonomia. Ma il dato più interessante è che la batteria è accompagnata da un sistema di ricarica a 875 V che in 10 minuti assicura 390 km di azione. Tutt’altro che trascurabili le prestazioni di questa berlina, dotata nella versione base di trazione posteriore con un motore elettrico V6 sviluppato dalla stessa Xiaomi che eroga 299 Cv e una coppia massima di 400 Nm, offrendo un’accelerazione da zero a 100 km/h in 5’’2. Nella edizione SU7 Max, la più performante, la trazione è invece integrale grazie a due motori elettrici per un totale di 673 Cv e 838 Nm di coppia, con il tempo di accelerazione da zero a 100 km/h che scende a 2’’7.
Tali risultati sono stati resi possibili dalla grande attenzione che gli ingegneri Xiaomi hanno dedicato all’aerodinamica: la SU7 ha un coefficiente di resistenza di soli 0,195, di fatto il più basso attualmente sul mercato. La produzione della SU7 verrà avviata nei prossimi mesi e sarà seguita dal lancio di nuovi modelli: Xiaomi punta a diventare un colosso della mobilità elettrica.



