Il brand tedesco ha riprogettato da zero la sua sportiva
Mercedes AMG ha fatto tabula rasa per progettare la nuova GT Coupé, una vettura volta ad appagare gli occhi e il desiderio di velocità degli appassionati, ma dotata anche di una certa praticità, grazie soprattutto ad un abitacolo 2+2 più accogliente e spazioso. Il design aggressivo è ovviamente il primo elemento che colpisce della GT Coupé, grazie a dettagli come gli sbalzi corti e il parabrezza molto inclinato, una scelta dettata anche dalla volontà di rendere quanto più efficiente la vettura sul profilo aerodinamico. Un obiettivo che gli ingegneri Mercedes-AMG hanno raggiunto anche con altri elementi volti: tra questi il più appariscente è lo spoiler posteriore attivo con funzionamento intelligente, che si apre all’occorrenza per ottimizzare il flusso d’aria.
Tra le altre chicche sul piano tecnologico spiccano l’asse posteriore sterzante - fino a 100 km/h le ruote posteriori girano in direzione opposta a quelle anteriori, oltre invece vanno nella stessa direzione - e le sospensioni AMG Active Ride Control con stabilizzazione idraulica semiattiva del rollio: un sistema che permette di dominare al meglio la vettura in curva, confermando da questo punto di vista la tradizione delle AMG in fatto di precisione e dinamica di guida. Allo stesso obiettivo punta il differenziale posteriore a slittamento limitato a controllo elettronica, che assicura una migliore uscita dalle curve, aumentando stabilità e diminuendo le probabilità di perdita di potenza.
Potenza che è, ovviamente, una delle caratteristiche principe della GT Coupé, che arriverà sul mercato in due versioni: la 63 4Matic+ dotata di motore V8 biturbo da 4,0 litri in grado di produrre 585 Cv e la GT 55 4Matic+ con una potenza di 476 Cv e coppia massima di 700 Nm.