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Furto di oggetti lasciati in auto: ecco come proteggersi

Dall’antifurto convenzionale a semplici accorgimenti: molti i metodi per prevenire il furto di oggetti all’interno dell’auto… o dell’auto stessa.
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Furto di oggetti lasciati in auto: ecco come proteggersi
Dall’antifurto convenzionale a semplici accorgimenti: molti i metodi per prevenire il furto di oggetti all’interno dell’auto… o dell’auto stessa.
I furti sono all’ordine del giorno. Alle nostre latitudini non sono tanto le automobili ad essere delle prede ambite dai ladri, quanto gli oggetti lasciati all’interno dell’automobile stessa. Basta una piccola disattenzione e il &ld...

I furti sono all’ordine del giorno. Alle nostre latitudini non sono tanto le automobili ad essere delle prede ambite dai ladri, quanto gli oggetti lasciati all’interno dell’automobile stessa. Basta una piccola disattenzione e il “colpo” è servito, con tutte le conseguenze e le complicazioni del caso. Altrettanto vero è che bastano pochi e semplici accorgimenti per evitare che ciò accada. Eccone alcuni:

GLI OGGETTI DI VALORE - Il primo consiglio da seguire è ovviamente quello di non abbandonare mai oggetti di valore in automobile, o se proprio non possiamo portarceli appresso, aver cura di tenerli lontano da occhi indiscreti: talvolta basta anche un paio di occhiali da sole per indurre in tentazione un potenziale ladro. Discorso analogo per i navigatori portatili: oltre a non lasciare in bella vista lo schermo, anche la relativa ventosa andrebbe smontata e riposta al sicuro. Per evitare di dare nell’occhio è ovviamente consigliato “nascondere” oggetti di valore prima di recarsi nel posteggio, luogo in cui spesso i malviventi tengono sott’occhio le loro possibili prede. Per coloro che possiedono una vettura familiare o un SUV dotati di copertura del vano bagagli, è meglio tenerlo arrotolato nella sua sede qualora non abbiate oggetti di valore in auto, cosicché si possa mostrare al potenziale ladro che all’interno dell’auto non v’è davvero nulla da rubare.

POSTEGGI ED ABITUDINI - Lasciare la propria automobile incustodita in un posteggio isolato, magari scarsamente illuminato, aumenta sicuramente le probabilità di scasso che non nel caso in cui questa venga posteggiata in un luogo affollato o ben illuminato. I vetri, come pure il tettuccio apribile, andrebbero ovviamente sempre chiusi. Le portiere andrebbe invece chiuse a chiave anche se ci allontana solo per qualche secondo o per pochi metri dalla propria auto, per esempio per buttare qualcosa in un cestino o per pagare la benzina al distributore. Un furto avviene più in fretta e più discretamente di quanto si possa sospettare.

SE È L’AUTO AD ESSERE RUBATA - Per proteggere la propria macchina dal furto di sistemi ve ne sono parecchi. Per esempio la classica “sirena”, pur non essendo una garanzia, se posizionata in un punto difficilmente raggiungibile per disattivarla potrebbe far cambiare idea ad un malintenzionato. Più efficaci e particolarmente diffusi sulle auto di lusso sono i navigatori satellitari, sebbene i “topi d’auto” meglio preparati sappiano neutralizzare anche questi ultimi. Con le auto moderne gran parte dei furti avvengono tramite l’intercettazione o il disturbo del segnale che dalla chiave viene inviata all’automobile: l’elettronica è sbarcata anche in questo mondo. Perciò un antifurto meccanico, per esempio un blocca pedali od un blocca volante ben concepito potrebbe, oggigiorno, rivelarsi più efficace di quanto si pensi. Un accessorio particolarmente ambito? I cerchi in lega. Per questi ultimi è caldamente consigliabile essere provvisti di dadi antifurto.

 

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