EX INSEGNANTE UCCISA: In settimana saranno tolti i sigilli alla villa del delitto

BELLAGIO –Saranno tolti entro la fine della prossima settimana i sigilli posti dalla Procura di Como sulla villetta di Bellagio dove il 10 aprile scorso in un raptus di incontenibile gelosia è stata sgozzata l’ex insegnante 32enne Anna Barindelli dal suo spasimante Massimiliano Gilardoni di due anni più anziano. E sempre nei prossimi giorni sono attesi anche i risultati delle perizie fatte svolgere dal P.M. Silvia Perrucci ai Carabinieri del Ris di Parma chiamati ad effettuare esami scientifici su alcuni arredi e sugli abiti della donna rinvenuti nell’abitazione dell’omicida. Lunedì, intanto, come vi riferivamo già ieri, il Giudice dell’Indagine Preliminare conferirà in sede di incidente probatorio l’incarico ad un psichiatra giudiziario milanese come voluto dal difensore di Gilardoni, l’avvocato Giuseppe Sassi, che ha incontrato il parere favorevole del Magistrato. Oltre all’esperto milanese saranno nominati altri tre specialisti. La perizia dovrà stabilire se al momento di ammazzare Anna Barindelli il muratore bellagino fosse (e quanto) in grado di intendere e volere. Molto dipenderà dall’esito di questa perizia per il suo futuro giudiziario. Intanto il P.M. attende anche di conoscere la relazione relativa all’autopsia svolta sul corpo della giovane donna ed in particolare di capire se prima o dopo il delitto vi siano stati abusi o violenze sessuali.