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COMO: Ex insegnante uccisa, si cerca l’arma e il movente del delitto

La donna potrebbe essere stata uccisa fra la mattina mattinata e l’ora di pranzo
COMO: Ex insegnante uccisa, si cerca l’arma e il movente del delitto
La donna potrebbe essere stata uccisa fra la mattina mattinata e l’ora di pranzo
COMO – Si cerca l’arma del delitto. I Carabinieri sono sempre più convinti che Anna Barindelli sia stata uccisa brutalmente e con tutta probabilità da uno sconosciuto che nella tarda mattinata potrebbe in qualche modo essere riuscito...
COMO –Si cerca l’arma del delitto. I Carabinieri sono sempre più convinti che Anna Barindelli sia stata uccisa brutalmente e con tutta probabilità da uno sconosciuto che nella tarda mattinata potrebbe in qualche modo essere riuscito a penetrare nella sua abitazione. Il cadavere è stato trovato in un lago di sangue nel salotto al primo piano: un evidente ematoma alla testa lascia supporre che la poveretta sia stata prima colpita con un oggetto contundente e poi finita con un’arma da taglio servita per recidere la gola all’ex insegnante 34enne di Bellagio che da qualche tempo aveva iniziato a prestare la sua opera come assistente sociale presso la locale Casa di riposo. A far scattare l’allarme proprio i suoi colleghi che preoccupati nel non avere di lei alcuna notizia hanno avvertito una cognata. Ed è stata poi quest’ultima, una volta raggiunta la villetta di via Giovanni Vitali, a fare la macabra scoperta. Per tutto il pomeriggio gli Inquirenti, coordinati dal Sostituto Silvia Perrucci, hanno raccolto le testimonianze dei vicini di casa che dicono di non aver notato nulla di strano. Resta ancora un mistero anche il movente: l’ex insegnante sembra non avesse nemici, almeno fino al punto da ucciderla.

di Bob Decker

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