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Massimiliano Gilardoni: "L'ho uccisa durante una violenta lite

EX INSEGNANTE UCCISA: Lunedì i funerali di Anna

Convalidato il fermo del giovane muratore che resta in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato. Davanti al Giudice Anghileri ha confermato la versione fornita giovedì notte davanti ai Carabinieri a Bellagio. IL Sindaco del paese ha proclamato una giornata di lutto
EX INSEGNANTE UCCISA: Lunedì i funerali di Anna
Convalidato il fermo del giovane muratore che resta in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato. Davanti al Giudice Anghileri ha confermato la versione fornita giovedì notte davanti ai Carabinieri a Bellagio. IL Sindaco del paese ha proclamato una giornata di lutto
Resta in carcere Massimiliano Gilardoni, il giovane muratore reo confesso di aver ucciso la bella Anna Barindelli nella sua villetta di via Vitali a Bellagio. Il giovane è stato sentito oggi dal Giudice dell’Indagine Preliminare Vittorio Angh...
Resta in carcere Massimiliano Gilardoni, il giovane muratore reo confesso di aver ucciso la bella Anna Barindelli nella sua villetta di via Vitali a Bellagio. Il giovane è stato sentito oggi dal Giudice dell’Indagine Preliminare Vittorio Anghileri e a lui ha confermato la versione già raccontata ai Carabinieri nella stazione di Bellagio nella notte di giovedì scorso. “L’ho uccisa – ha detto alla presenza dell’avvocato di fiducia, Giuseppe Sassi – durante una violenta lite. L’ho colpita prima con un pugno al volto, poi con il coltello ma non credevo di averla uccisa”. L’arresto è stato convalidato ed è convalidata anche l’accusa contestata dal Pubblico Ministero Silvia Perrucci: omicidio volontario aggravato dai futili motivi. L’interrogatorio è durato circa un’ora e il muratore avrebbe ulteriormente ribadito che tra lui e Anna non c’è mai stato nulla di più che un'amicizia, trasformata in infatuazione da parte sua, ma mai nessuna frequentazione vera e propria. Ingelosito dal ritorno di Gabriele, forse da un ennesimo rifiuto alle sue avance, Massimiliano mercoledì è andato da lei, ha suonato il campanello e si è fatto aprire, poi l’intenzione di chiedere dei chiarimenti sul rapporto tra loro due si è trasformata in una lite violenta, nella totale perdita di controllo da parte del trentaduenne. Lunedì pomeriggio, alle 15.00, nella chiesa parrocchiale San Giacomo di Bellagio, invece, si terranno i funerali dell’ex insegnante il cui corpo, per volere dei genitori che hanno inteso rispettare il desiderio espresso in vita dalla ragazza, verrà cremato. Il Sindaco di Bellagio, Bruno Bianchi ha emesso un'ordinanza con la quale ha proclamato il lutto cittadino per l'intera giornata. Oggi è stato eseguito l’esame autoptico che ha permesso di stabilire che a causare la morte della poveretta sono state le coltellate alla gola che le hanno reciso la vena giugulare. Durante l’interrogatorio di oggi Massimiliano ha confermato di essere arrivato a casa di Anna Barindelli attorno alle 10.00 e di aver iniziato subito a discutere con lei per essersi rimessa insieme a Gabriele, l’ex findanzato con cui Anna aveva riallacciato i rapporti soltanto domenica scorsa dopo un periodo di “riflessione”. Gabriele ha trascorso la notte in casa della ragazza andandosene al mattino per recarsi al lavoro. Forse Massimiliano in qualche modo ha saputo di questo particolare. Fatto sta che con lei ha cominciato a litigare fino a quando è andato in cucina e dopo aver afferrato un coltello l’ha colpita a morte. L’assassino in casa dell’ex insegnante ci è rimasto una mezzora. Il suo racconto davanti al Giudice, così come l’altra notte, è stato lucido, di un uomo consapevole del grave gesto. Non sarebbe però apparso disperato, come sottolinea il P.M. Silvia Perrucci che ha anche spiegato come il racconto del giovane non presenti particolari lacune ed è abbastanza preciso. Non vi sarebbero state amnesie. Solo qualche piccola contraddizione di poco conto forse dovuta allo stato d’animo di queste ore.

di Bob Decker

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