Cerca e trova immobili
CONFINE

«La Svizzera riapra la frontiera con l'Italia»

È l'appello di esponenti leghisti della vicina penisola: «La chiusura è un ulteriore colpo al nostro turismo»
Archivio Tipress
Fonte ATS
«La Svizzera riapra la frontiera con l'Italia»
È l'appello di esponenti leghisti della vicina penisola: «La chiusura è un ulteriore colpo al nostro turismo»
VERBANIA - «L'Italia non può aspettare. La frontiera con la Svizzera va riaperta». Lo scrivono al ministro italiano degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, e al ministro per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Dario...

VERBANIA - «L'Italia non può aspettare. La frontiera con la Svizzera va riaperta». Lo scrivono al ministro italiano degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, e al ministro per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, il parlamentare e sindaco di Arona (Novara) Alberto Gusmeroli, e l'europarlamentare Alessandro Panza, entrambi della Lega.

I due esponenti del Carroccio sollecitano un intervento del Governo per anticipare la riapertura delle frontiere verso l'Italia dopo aver appreso la notizia che la Svizzera intende riaprire con Germania, Francia e Austria il prossimo 15 giugno.

«Riteniamo questa scelta estremamente dannosa per il nostro paese - dice Gusmeroli - in quanto rappresenta un ulteriore freno alla difficile ripresa dopo la fase di lockdown di un settore strategico per la nostra economia. Parliamo di un ulteriore colpo al nostro turismo e alle attività a esso collegate, come ristoranti e alberghi, ulteriormente penalizzati da altri quaranta giorni di mancato transito dei treni cisalpini verso il Nord Italia».

Per Panza sarebbe un duro colpo all'economia transfrontaliera «che vede da una parte protagonisti i lavoratori frontalieri che vanno in Svizzera per lavoro e dall'altra le attività imprenditoriali poste nelle medesime zone di confine, molte delle quali hanno connotati fortemente legati al terzo settore e al turismo. Ritengo che l'impedimento ai cittadini svizzeri di recarsi in Italia per ragioni turistiche colpisca ancor di più le suddette zone e un settore strategico per il tutto il paese».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE