La Federazione Pompieri Ticino: una governance più moderna e orientata al futuro

L'Assemblea straordinaria dello scorso 18 dicembre è stata l’ultima tappa di un percorso durato cinque anni, durante il quale la FPT ha sviluppato e portato a compimento un importante processo di riforma
L'Assemblea straordinaria dello scorso 18 dicembre è stata l’ultima tappa di un percorso durato cinque anni, durante il quale la FPT ha sviluppato e portato a compimento un importante processo di riforma
Si è svolta il 18 dicembre 2025, a Bellinzona presso la sede del Segretariato l’Assemblea straordinaria della Federazione Pompieri Ticino (FPT).
L’evento rappresenta l’ultima tappa saliente di un percorso durato cinque anni, durante il quale la FPT ha sviluppato e portato a compimento un importante processo di riforma della propria governance, volto a rendere l’organizzazione più efficiente, trasparente e orientata al futuro.
La riforma ha permesso di consolidare e rafforzare il ruolo delle Conferenze regionali; snellire e velocizzare le attività operative del Segretariato; rafforzare il coinvolgimento di tutti i comandanti dei corpi pompieri; aumentare la trasparenza e la partecipazione nei diversi organi federativi.
Con le modifiche statutarie approvate, il Consiglio direttivo – organo esecutivo della Federazione Pompieri Ticino – mantiene l’attuale composizione di cinque membri, uno per ciascun comprensorio corrispondente alle regioni dei Centri di soccorso cantonali: Mendrisiotto, Luganese, Locarnese, Bellinzonese e Tre Valli. La novità consiste nel fatto che i membri dovranno operare nell’interesse del pompierismo cantonale nel suo insieme, e non più in rappresentanza della singola regione.
Questa nuova impostazione si riflette anche nella presidenza delle 5 Conferenze regionali: laddove fino a ieri, la presidenza delle 5 Conferenze era assunta dal rappresentante in Consiglio direttivo; con la riforma statutaria, i 5 presidenti, proposti dalle rispettive regioni e nominati dall’Assemblea dei delegati, diventano attori indipendenti dal Consiglio direttivo.
I presidenti delle Conferenze regionali che entreranno in carica il 1° gennaio 2026 sono:
- Tre Valli: Iten Moreno Caverzasio, Comandante del Corpo pompieri Alta Leventina;
- Bellinzonese: magg Alessandro Da Rold, Vicecomandante del Corpo pompieri della Città di Bellinzona;
- Locarnese: Iten Alex Quanchi, Comandante del Corpo pompieri Maggia;
- Luganese: Iten Stefano Ferrari, Comandante del Corpo pompieri Monteceneri;
- Mendrisiotto: Iten Michele Aramini, Ufficiale del Centro di soccorso cantonale pompieri Mendrisiotto.
Un ulteriore importante elemento introdotto con la revisione statutaria è l’istituzione della Commissione della gestione quale organo al servizio del Consiglio dei Comandanti (organo superiore), incaricato di esaminare i messaggi licenziati dal Consiglio direttivo. La Commissione è composta dai presidenti delle Conferenze regionali e dall’Ufficio presidenziale del Consiglio dei comandanti composto dal suo presidente con i due vicepresidenti.
Sono inoltre stati istituiti due nuovi Gruppi di lavoro cantonali permanenti: il Gruppo di lavoro tecnica e il Gruppo di lavoro formazione. Ciascun gruppo è composto da uno specialista referente designato da ogni Conferenza regionale ed è coordinato dai responsabili dei rispettivi servizi all’interno del Segretariato della FPT.
Grazie a questa nuova struttura organizzativa, la Federazione Pompieri Ticino assicura un maggiore coinvolgimento e una rappresentanza paritetica di tutte le regioni e di tutte le categorie di corpi pompieri affiliati, rafforzando ulteriormente il sistema di governance e la collaborazione a livello cantonale.




