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SVIZZERALa pandemia fa crollare i costi sanitari

10.03.21 - 15:14
Durante la prima ondata la cassa malati CSS ha speso quasi 246 milioni di franchi in meno.
Ti-Press (archivio)
Fonte ats
La pandemia fa crollare i costi sanitari
Durante la prima ondata la cassa malati CSS ha speso quasi 246 milioni di franchi in meno.
Questo calo del 22,4% sulle previsioni è una media svizzera, ma in Ticino il dato è ancora più elevato.

BERNA - I costi dell'assistenza sanitaria tra marzo e maggio 2020, a causa della prima ondata di coronavirus, sono stati decisamente inferiori alle aspettative delle casse malattia. Il calo della spesa in Svizzera, in base a una media settimanale, è del 22,4%. In Ticino è stato addirittura più elevato.

L'istituto CSS di economia sanitaria - dipartimento di ricerca dell'assicurazione CSS - tende tuttavia a fornire una precisazione: questi dati non significano che i costi sanitari siano diminuiti. Per contro, i costi non sono aumentati tanto quanto lo sarebbero stati senza la pandemia.

Secondo lo studio, CSS prevedeva costi pari a 109,5 milioni di franchi a settimana nel 2020. Tuttavia, dalla ricerca emerge che ha speso 246 milioni in meno nelle dieci settimane tra il 16 marzo e il 25 maggio. Si tratta di un calo del 22,4% a livello nazionale, con varie differenze a livello regionale. In cima alla classifica si piazza il Ticino (28,3%). Ciò, spiegano gli specialisti, poiché il cantone a Sud delle Alpi è stato colpito dalla prima ondata molto prima della Svizzera tedesca e della Romandia.

Lo studio ha esaminato la settimana 12-21 del calendario, ovvero il periodo dal 16 marzo al 24 maggio 2020.

Semi-confinamento

L'istituto di ricerca dell'assicuratore ritiene che il motivo sia da ricondurre al periodo di semi-confinamento della scorsa primavera che ha ridotto la mobilità della popolazione. Ma, soprattutto, alla decisione del Consiglio federale che lo scorso 16 marzo aveva ordinato a nosocomi e cliniche di astenersi da operazioni e trattamenti non essenziali per lasciare letti liberi per eventuali pazienti Covid.

Nelle settimane successive non si sono verificati effetti di recupero, se non in pochi casi, aggiungono gli specialisti, secondo cui alcuni trattamenti e interventi "probabilmente non hanno più avuto luogo" neanche in seguito.

Per quanto riguarda la medicina di base, i valori erano del 19,1% inferiori rispetto a quelli attesi nel periodo in esame. Negli ospedali (terapie stazionarie), la diminuzione è del 22,3%, a livello specialistico del 27,8% e nell'ambito della fisioterapia e della chiropratica del 47,6%.

I costi sono stati anche significativamente inferiori alle aspettative dell'assicuratore in alcuni tipi di prestazioni. Ad esempio, segnala lo studio, nel caso degli esami preventivi, con un calo del 65,0% per il tumore al seno e del 45,9% per lo screening del cancro all'intestino. La CSS ha pagato il 15,6% in meno del previsto per i farmaci e il 15,4% in meno per le analisi di laboratorio.

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COMMENTI
 

Blobloblo 3 anni fa su tio
I premi devono diminuire allora!!! Vedremo che scusa useranno questa volta! La truffa legalizzata!!!

Lore61 3 anni fa su tio
sono oltre 20 anni che ci prendono in giro, in molti ancora non l'hanno capito, anzi sembrano essere contenti...XD

Tato50 3 anni fa su tio
E a febbraio annunciano già un aumento dei premi ? Di solito ci facevano piangere in settembre-ottobre !!!! Ladroni !!!

Marta 3 anni fa su tio
questa mala-legge lamal è la vergogna della Svizzera!

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Marta
È stata un'invenzione di una Consigliera Federale $ocialista e adesso sbraitano che è tutto da rifare ;-)()()

seo56 3 anni fa su tio
Ci prendono per i fondelli..

clerm 3 anni fa su tio
Che presa per i fondelli! Già la frase nell’articolo, cito: “…questi dati non significano che i costi sanitari siano diminuiti…” risulta parecchio strana. Qualsiasi trattato di economia dice che se i costi sono inferiori a quanto previsto (e non si parla di ciliegine ma di ben oltre 1/5 del preventivo!!) , significa che c’è stato un risparmio. Come mai questa strana precisazione? Vuoi che la logica delle casse malati sia tanto illlogica da far credere che ci sono più spese malgrado la diminuzione dei costi? In ogni caso mettiamoci il cuore in pace perché di certo ci sarà l’ennesimo aumento dovuto a chissà quale voce di spesa che da tot anni non veniva più ritoccata, o roba del genere. Come del resto lo è stato per il 2021 in barba a tutte le dichiarazioni a inizio pandemia dove assicuravano che non sarebbe pesata sui costi, ma l’aumento c’è stato in ogni caso.

red_monster 3 anni fa su tio
Beh i premi 2021 sono aumentati ugualmente. Come la mettiamo? Ci sono due modi: inchinarsi a 90 o alzarsi a 180 e non pagare più il premio malattia. Non per niente ho disdetto tutte le complementari quest'anno e ho tenuto solo la base

negang 3 anni fa su tio
Quindi presto crolleranno anche i premi, giusto ?
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