La Skoda Citigo è davvero uguale alla VW up!?
La Skoda Citigo è davvero uguale alla VW up!? Stesso telaio, stessa meccanica, stesso design degli interni. Ma ci sono alcuni dettagli che fanno la differenza.
Stesso telaio, stessa meccanica, stesso design degli interni. Ma ci sono alcuni dettagli che fanno la differenza.
LISBONA - Si fa davvero presto a dire che la Volkswagen up!, la Seat Mii e la Skoda Citigo sono l’una la fotocopia dell’altra. Certo, la base meccanica composta dai due motori a tre cilindri con potenze di 60 e 75 cavalli sono uguali ovunque, così come la scocca. Quando invece si inizia a parlare di design emergono le prime differenze, poiché la Skoda ha linee molto più semplici, più eleganti e discrete, adatte forse ad un pubblico meno giovane rispetto a quello prefigurato per la gemella di Wolfsburg. “In realtà il gruppo di utenti che ha previsto il marketing è lo stesso, ovvero giovani conducenti, mamme che cercano una seconda o terza auto da famiglia e over 50 che non necessitano più della grande auto familiare. Tuttavia, il nostro gruppo più grande credo che sarà composto gli ultimi due”, ci dice Donat Aebli, PR di Skoda Svizzera.
GANCI PER LE BORSETTE, RETI PER LA SPESA - In effetti, pur disponendo di tutte i moderni sistemi multimediali della up! come il bel navigatore “Navigon”, la Citigo sembra concepita per essere più user friendly ponendo l’accento sulla praticità quotidiana. La differenza la fanno piccoli dettagli quali l’aggancio per le borse ricavato dall’apertura del cassetto portaoggetti, il ripostiglio per il telefono nella consolle centrale, il supporto per tenere una foto vicino alla radio nonché le reti portaoggetti presenti sui fianchi dei sedili anteriori e nel baule. Piccolezze che fanno sempre il loro effetto.
PRATICHE LE CINQUE PORTE - Fortunatamente il tempo ed i chilometri percorsi sulle strade fuori Lisbona sono stati sufficienti per provare (di nuovo) tutte le motorizzazioni inclusa qualche novità. La più importante è sicuramente la carrozzeria con cinque porte che in Svizzera dovrebbe rappresentare l’80% delle Citigo vendute. Nonostante la lunghezza invariata è cresciuto il passo, oltre che la praticità data dalle due porte in più: salire è agevole e se non tutti i passeggeri sono giocatori di pallacanestro stare dietro è sufficientemente comodo, meritando sicuramente un posto d’onore nel segmento. Oltre ad aver passato una mezzoretta sulla panchina posteriore siamo stati anche al volante per il triplo del tempo. Da guidare rispetto alla up! non cambia di una virgola offrendo pari agilità e piacere di guida.
POCO MARGINE, BUON EFFETTO - In conclusione possiamo quindi affermare che, pur avendo le stesse ossa e gran parte degli organi in comune, il vestito che indossano è diverso così come è diverso il pubblico a cui si rivolgono. Certo, essere più diverse avrebbe sicuramente giovato a caratterizzare ulteriormente la personalità della vettura con la filosofia del marchio, ma visto il poco margine di manovra, l’operazione può comunque considerarsi riuscita.
PRESTAZIONI, CONSUMI ED EMISSIONI
| 0-100 km/h | Velocità max. | Consumo medio | Emissioni CO2 | |
| 1.0 MPI 60cv | 14,4 sec. | 160 km/h | 4,5 L/100 km | 105 g/km |
| 1.0 MPI 75cv | 13,2 sec. | 171 km/h | 4,7 L/100 km | 108 g/km |
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