Anche la Ferrari studia i motori a idrogeno

Depositati alcuni brevetti nell’Unione Europea e negli Stati Uniti
Anche la Ferrari sta esplorando l’ipotesi di sviluppare dei modelli con motori a idrogeno. La casa di Maranello ha infatti depositato sia nell’Unione Europea che negli Stati Uniti alcuni brevetti riguardanti un’auto con un “motore a combustione interna alimentato a idrogeno”, secondo quanto dichiarato nel titolo della documentazione.
Si tratterebbe di una sportiva - ovviamente - dotata di un propulsore termico posteriore e di uno elettrico anteriore: la novità sta nella prima unità, un sei cilindri in linea alimentato a idrogeno gassoso, con serbatoi sistemati dietro all’abitacolo, ai lati del motore stesso.
La caratteristica peculiare è che questo sei cilindri sarebbe montato al contrario, con la testata in basso e l’albero motore in alto: Ferrari avrebbe scelto questa soluzione per installare un diffusore di dimensioni maggiori, al fine di ottenere una migliore aerodinamica e quindi una maggiore aderenza al suolo. A questo punto maggiori informazioni sono attese dalla stessa Ferrari riguardo al possibile sviluppo di una tecnologia a idrogeno applicabile alle proprie supercar.




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