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Sono ancora tutti da chiarire i contorni dell'episodio avvenuto venerdì mattina a Como
COMO - Un 52enne residente in Svizzera, attivo nel settore immobiliare, sarebbe stato "alleggerito" di 250mila franchi svizzeri in contanti nel corso di un episodio i cui contorni sono ancora tutti da chiarire.
La vicenda è raccontata da La Provincia di Como. Venerdì 28 febbraio l'uomo incontra alle 10 i presunti truffatori a Como. La ragione del meeting? Uno scambio di valuta, euro contro franchi, per concludere un investimento immobiliare da compiere rigorosamente con la moneta europea. Qui, avvisa il quotidiano comasco, il racconto del denunciante si farebbe più ingarbugliato: non è chiaro se al 52enne sia stata strappata con la forza la valigetta con i franchi o se l'abbia consegnata di sua spontanea volontà, dopo aver ricevuto alcune mazzette di banconote in tagli da 500 euro.
Euro che, peraltro, si sono presto dimostrati fasulli. L'analisi delle telecamere di videosorveglianza della zona potrebbe aiutare gli inquirenti. Il 52enne ha chiamato i carabinieri che hanno avviato l'indagine, che si preannuncia peraltro molto complicata. Di certo c'è che i presunti truffatori hanno agito in coppia, anche se solo uno dei due avrebbe avuto un ruolo attivo. Resta da chiarire non solo la loro identità, ma pure la loro nazionalità: la trattativa precedente all'incontro è avvenuta non in lingua italiana.
