Addio a Stefano Bernardoni: «Uomo dalle sfide impossibili»

Classe 1965, l'ultrarunner ad agosto aveva partecipato alla durissima SwissPeaks 700
Classe 1965, l'ultrarunner ad agosto aveva partecipato alla durissima SwissPeaks 700
DALPE - All’età di 60 anni è venuto a mancare l’ultrarunner ticinese Stefano Bernardoni.
Classe 1965, per tantissimi “il Berna”, dalpese di origini capriarchesi, era appassionato di trail running e in particolare di lunghe distanze. Come raccontato su Tio.ch, ad agosto di quest’anno ha affrontato una delle gare più dure al mondo: la SwissPeaks 700. Questa competizione non è una semplice corsa, ma una vera e propria avventura attraverso le montagne del Vallese, con paesaggi spettacolari e sfide fisiche e mentali al limite del possibile.
Lo scrittore Nicola Pfund, nel ricordo pubblicato sul suo blog, lo definisce un uomo dalle sfide impossibili. «Le sue gare raramente si fermavano a distanze convenzionali: Stefano cercava l’estremo, la sfida lunga e impegnativa, che mette alla prova il fisico, ma soprattutto l’anima».
Tra i percorsi d’allenamento più amati «vi era la salita alla capanna Campo Tencia, che affrontava con rispetto e costanza, come un dialogo silenzioso con la montagna. Sempre sorridente, ogni incontro con lui diventava un racconto: in dialetto ticinese condivideva con semplicità e ironia le sue imprese, senza mai ostentare».




