FFS: «Per noi un treno imbrattato è un treno che sarà fuori servizio per la pulizia»
CADENAZZO - È sempre molto curato e pulito l’aspetto dei treni TILO. O quasi sempre. Non è infatti stato così per il convoglio della linea S30 che stamattina da Malpensa è arrivato a Cadenazzo: su più vagoni campeggiavano imponenti e colorati graffiti. Un’opera che, per quanto possa essere bella, per l’azienda ferroviaria rappresenta un danno.
«Per il treno TILO in questione è troppo presto per valutare i danni» ci dicono dalle FFS. Ma nell’ambito della prevenzione l’azienda non se ne sta con le mani in mano, anche perché non è la prima volta che un convoglio viene preso di mira dagli sprayer. Da una parte c’è la piattaforma didattica del “treno scuola” per sensibilizzare i giovani, dall’altra «nei luoghi di stazionamento dei treni a “riposo” sono state incrementate la videosorveglianza e la sorveglianza da parte di Polizia e Securitrans». È inoltre pure stata creata una banca dati con tutti i graffiti e le rispettive fotografie.
Per quanto riguarda il TILO imbrattato che circolava stamattina, la procedura prevede la denuncia. E nel caso che i responsabili vengano riconosciuti, spetterà a loro risarcire i danni. «Per noi - aggiungono ancora le FFS - un treno sprayato è un treno fuori servizio per essere pulito. Questo va a scapito della clientela, perché la composizione non è disponibile per uno o più giorni e quindi vi possono essere delle limitazioni dell’offerta, come per esempio un treno che circola più corto (quindi a composizione singola invece che doppia, ndr)».