
BERNA/BELLINZONA - Il Consiglio federale ha confermato oggi che da settimana prossima alcuni collegamenti ferroviari da e per il Ticino saranno effettuati con composizioni meno capienti. Il comfort di viaggio sarà però superiore.
Rispondendo per iscritto a due domande di Bruno Storni (PS/TI) e Lorenzo Quadri (Lega/TI), il governo ha riconosciuto che dal prossimo cambiamento d'orario del 15 dicembre sull'asse del San Gottardo i nuovi treni Giruno sostituiranno per quattro collegamenti al giorno i convogli di tipo ICN. Orbene, i Giruno hanno 69 posti a sedere in meno degli ICN, se circolano due convogli accoppiati i posti in meno sono dunque 138.
Questa differenza, spiega l'esecutivo, è dovuta al fatto che i nuovi convogli sono concepiti per il traffico internazionale. Insomma, il Giruno dispone sì di meno posti a sedere, ma questi sono «comodi sia in prima che in seconda classe». Gli ICN invece, pensati per il traffico interno alla Svizzera, hanno più capacità. Peraltro non è ancora chiaro quando i Giruno raggiungeranno Milano e altrove: per il momento i nuovi convogli circoleranno solo nella Confederazione.
Più in generale, sull'asse del San Gottardo non vi è carenza di posti a sedere. La problematica si presenta infatti solo durante pochi giorni di punta, ricorda l'esecutivo. Con l'apertura tra un anno della galleria di base del Monte Ceneri sarà però possibile ricorrere a treni a due piani sull'asse nord-sud. Nel frattempo il Consiglio federale non ritiene necessario intervenire.
Vogliamo pure parlare del fatto che han tolto la comodità di appoggiare le giacche, d'inverno, sul portabagagli superiore (levandolo!). Geni! Quindi meno posti , meno comodità.