Condannati a sette anni per la rapina al Casinò

I due, assieme al basista che nel frattempo ha patteggiato, avevano sottratto oltre 750mila franchi alla casa da gioco dell'enclave
CAMPIONE D'ITALIA - Si è chiuso ieri a Como, con la condanna dei due organizzatori, il processo della rapina al casinò di Campione d’Italia avvenuta il 28 marzo dello scorso anno. Come riporta il Giorno, i due - M.R., 52 anni, e S.M., 54 anni - hanno ricevuto una pena di 7 anni e 4 mesi di reclusione.
Aveva invece patteggiato 2 anni e 8 mesi di carcere R.B., 53enne residente a Mendrisio ed ex responsabile dell’area slot e tavoli della casa da gioco campionese. L'uomo era stato arrestato a fine maggio ed era poi finito agli arresti domiciliari grazie alla decisione di collaborare con gli inquirenti.
L'esecutore materiale del colpo, che con il volto camuffato e armato di pistola aveva sottratto dall'ufficio casse oltre 750mila franchi, è dal canto suo ancora latitante e tuttora sconosciuto alle autorità.




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