Lugano inguardabile: i bianconeri affondano a Thun
Lugano inguardabile: i bianconeri affondano a Thun Severissima lezione per gli uomini di Tramezzani, battuti sul sintetico bernese con il netto risultato di 5-2. Reti ticinesi, entrambe arrivate nel finale, firmate da Carlinhos e Sadiku
Severissima lezione per gli uomini di Tramezzani, battuti sul sintetico bernese con il netto risultato di 5-2. Reti ticinesi, entrambe arrivate nel finale, firmate da Carlinhos e Sadiku
THUN - Dopo quattro risultati utili consecutivi, l'obiettivo del Lugano era chiaro: continuare a volare. Alla Stockhorn Arena i bianconeri andavano a caccia di altri punti, utili per lasciarsi definitivamente alle spalle la zona calda della classifica e - perché no - continuare a sognare l'Europa.
Se le intenzioni erano quelle sopra elencate, la realtà ha però detto ben altro: i sottocenerini, protagonisti di una prova a dir poco negativa, sono stati surclassati e di conseguenza battuti con il risultato di 5-2. Insomma un brusco ritorno sul pianeta terra per Sadiku e compagni.
Sul sintetico bernese Tramezzani ha optato per la medesima formazione scesa in campo otto giorni fa contro il Losanna.
Il Lugano ha iniziato malissimo l'incontro concedendo diversi contropiedi ai loro avversari. Uno di questi è stato sfruttato da Fassnacht dopo soli 6': il centrocampista offensivo dei bernesi ha sfruttato al meglio un assist al bacio del compagno Sorgic. In seguito gli ospiti hanno continuato a pasticciare e a commettere diversi errori d'impostazione. Al 18' Tosetti ha sfiorato il raddoppio, il suo potente tiro da fuori area si è stampato sul palo alla sinistra di Russo.
Al 20', dopo tanto Thun, il Lugano si è finalmente fatto notare in zona d'attacco: Alioski avrebbe sì realizzato il pareggio, ma l'arbitro Jaccottet ha giustamente annullato per posizione di fuorigioco. Quella del macedone è stata un'unica fiammata di un primo tempo stra-dominato dal complesso di Saibene.
Al 25' la formazione bernese si è procurata un rigore; dal dischetto il ticinese Rapp ha infilato senza esitazione il pallone del 2-0. Quattro minuti più tardi poi la situazione è definitivamente precipitata per il Lugano: sugli sviluppi di un calcio d'angolo - grazie a un gran tiro al volo - lo scatenato Fassnacht ha infilato addirittura il punto del 3-0. Al 45' l'inspiegabile e incredibile primo tempo si è arricchito di un nuovo capitolo quando Rapp, di nuovo dagli 11 metri, ha messo a segno addirittura il 4-0.
La festa del Thun è proseguita pure nel secondo tempo - Tramezzani ha cambato portiere inserendo Salvi al posto di un frastornato Russo - nel quale i bianconeri hanno continuato a pasticciare e a capirci ben poco. Logica conseguenza il 5-0 di Sorgic realizzato al 65'. Nel finale, complice un pizzico di rilassamento dei padroni di casa, il Lugano ha trovato due gol con Carlinhos di testa e Sadiku (quinto gol in cinque partite per l'ex Vaduz).
Malgrado la pesante scoppola i bianconeri restano al sesto posto della classifica a -2 dal San Gallo quinto e a +8 sul Losanna ultimo (i vodesi di Celestini hanno pareggiato 0-0 con l'YB).
Il complesso luganese tornerà in campo domenica prossima per affrontare lo Young Boys dove sarà lecito attendersi una reazione, almeno sul piano del gioco...
THUN - LUGANO 5-2 (4-0)
Reti: 6' Fassnacht 1-0; 25' Rapp (Rigore) 2-0; 29' Fassnacht 3-0; 45' Rapp (Rigore) 4-0; 65' Sorgic 5-0; 87' Carlinhos 5-1; 88' Sadiku 5-2.
Lugano: Mihajlovic (46' Salvi), Golemic, Sulmoni, Martignoni; Crnigoj (46' Carlinhos), Piccinocchi, Sabbatini; Alioski, Sadiku, Mariani (62' Ponce).
