Bislimi inventa, Behrens concretizza: il Lugano sbanca Zurigo al 90esimo
Bislimi inventa, Behrens concretizza: il Lugano sbanca Zurigo al 90esimo Il FCL porta a casa i tre punti al termine di una partita piuttosto bloccata. Nelle altre partite lo YB affonda in casa (2-6) mentre il Basilea regola il Lucerna (1-2).
Il FCL porta a casa i tre punti al termine di una partita piuttosto bloccata. Nelle altre partite lo YB affonda in casa (2-6) mentre il Basilea regola il Lucerna (1-2).
ZURIGO - L'obiettivo del Lugano? Sbancare Zurigo, consolidare il proprio posto nelle migliori sei e spedire i tigurini a -6. Il modo? Con la continuità. Croci-Torti ha infatti scelto di schierare per dieci undicesimi la formazione che aveva abbattuto il Servette nello scorso turno di campionato (unico assente il tunisino Belhadj, convocato in Coppa d'Africa dalla sua Nazionale). L'esito? Obiettivo centrato al 90esimo dopo una partita (invero) bruttina.
Il primo tempo è infatti volato via senza troppe emozioni: le due squadre hanno infatti costruito pochissime occasioni da rete, badando più che altro a distruggere il gioco avversario. E allora sul tabellino vi sono finiti - invece dei gol - solo diversi cartellini gialli: due contro lo FCZ e due contro il FCL. Particolarmente pesante quello inflitto a Lukas Mai. Il difensore tedesco - sostituito alla pausa da Damien Kelvin (ottima entrata in materia la sua) - era infatti diffidato e salterà quindi l'ultima partita di questo 2025, domenica prossima a Cornaredo contro lo Young Boys. Non proprio una buona notizia per i bianconeri vista l'ormai atavica penuria di interpreti nel ruolo.
Un po' più movimentata (anche perché meno era difficile) è stata la ripresa. Lo Zurigo si è infatti reso subito pericoloso con un'azione condotta dall'accoppiata Zuber-Keny e disinnescata da un attento Saipi. Dopo una conclusione di Tsawa a lato, al 59esimo è infine arrivata anche la prima (mezza) occasione bianconera con un colpo di testa di Marquez finito alto. Per tentare di rivitalizzare un po' i suoi, Croci-Torti - al 60esimo - ha inserito Steffen e Mahou per gli invisibili Koutsias e Dos Santos. Ma l'innesto dei due esterni offensivi non ha dato l'esito sperato.
Il Lugano ha comunque avuto una grossissima opportunità al 71esimo, ma una strepitosa parata di Brecher su un preciso colpo di testa di Behrens ha strozzato in gola il grido di gioia del tedesco. L'ex Wolfsburg si è però preso la sua rivincita al 91esimo quando ha tramutato in oro un cioccolatino di Bislimi. Game. Set. E match. E obiettivo raggiunto: il girone per il titolo è (ora) un po' più vicino...
ZURIGO - LUGANO 0-1 (0-0)
Rete: 91' Behrens 0-1.
LUGANO: Saipi; Marquez (70' Brault-Guillard), Papadopoulos, Mai (46' Kelvin), Zanotti; Dos Santos (60' Mahou), Bislimi, Grgic, Cimignani (99' Maslarov); Koutsias (60' Steffen) , Behrens.
Note: Letzigrund, 10'348 spettatori. Espulso: 95' Odera (FCZ).
Le altre - Nelle altre partite di serata, pronti via e il Grasshoppers in dieci minuti si è portato sul 2-0 a Berna contro l'YB grazie a un tiro a giro di Asp Jensen e al rigore di Plange. Trovato l'1-2 al 19esimo grazie al gioiellino Alvyn Sanches con un bel tiro dalla distanza, lo Young Boys si è nuovamente addormentato, concedendo anche l'1-3 a Clemente. Le Cavallette nel secondo tempo hanno poi dilagato e dopo il 2-3 trovato dal neo-entrato Bedia al 60esimo hanno messo in carniere altre tre reti con Plange (85', 90' e 92') che ha firmato un clamoroso poker.
Anche il Basilea ha ottenuto una vittoria in trasferta contro un Lucerna in crisi nera (terza sconfitta filata). I renani, che nel primo tempo hanno fallito un rigore con Shaqiri, hanno trovato il vantaggio al 49esimo con Broschinski. Subito il pari di Von Moos cinque minuti più tardi, l'FCB ha poi chiuso la contesa grazie a un altro rigore, questa volta trasformato da Koindredi.
