L'evento è imperdibile, F1 storica: quando il passato torna in pista

Oltre 200 monoposto dagli anni Sessanta ai Duemila, con più di 70 Formula 1 pronte a far tremare l’asfalto...
Oltre 200 monoposto dagli anni Sessanta ai Duemila, con più di 70 Formula 1 pronte a far tremare l’asfalto...
SCARPERIA - Mentre i motori delle F1– con batterie al seguito – fingono di dormire, il Mondiale si è chiuso da pochissimo e l’attesa sta già scaldando l’aria. Tra qualche settimana torneremo tutti in pista con le presentazioni delle nuovissime Formula 1 della nuova era, regolamento incluso, senza se e senza ma.
Ma oggi, ne “I racconti della F1”, vi propongo un esercizio che richiede coraggio: un triplo salto all’indietro. Niente sbuffi, tranquilli. Non parliamo di nostalgia, ma di storia vera, ruvida, viva. Formula storica, sì, ma con il cuore che batte forte.
La notizia è arrivata a fine ottobre, ufficializzata dall’Automobile Club d’Italia con tanto di fanfara: nel 2026 nascerà il Gran Premio Storico d’Italia. E no, non è un evento da mettere in un angolino.
La prima edizione andrà in scena dal 2 al 4 ottobre 2026, sul tracciato toscano di proprietà Ferrari, e vedrà sfilare oltre 200 monoposto dagli anni Sessanta ai Duemila, con più di 70 Formula 1 pronte a far tremare l’asfalto. Il Cavallino Rampante, ovviamente, protagonista assoluto, con una mostra speciale dedicata alla sua leggenda. Quello delle monoposto storiche è un mondo a sé. E guai a chiamarlo “nicchia”: qualcuno storcerebbe il naso… e con buone ragioni. Qui si respira la vera essenza del motorsport: mani sporche d’olio, odore di benzina che ti resta addosso e, soprattutto, la sinfonia dei motori che vibra nello stomaco prima ancora che nelle orecchie.
Nato per celebrare il patrimonio sportivo automobilistico italiano, l’evento è organizzato dall’ACI, con il supporto diretto di Ferrari. La regia è affidata a HVM Racing, realtà che in Francia firma oltre cento eventi storici, tra cui il Grand Prix de France Historique.
In pista e fuori, il programma sarà un viaggio completo: gare di sette serie internazionali, divise per epoca, cilindrata e provenienza, affiancate da esibizioni e mostre che renderanno omaggio soprattutto all’epoca d’oro Ferrari 1996–2006: 87 vittorie, 5 titoli piloti e 6 mondiali costruttori. Numeri che non hanno bisogno di commenti. In tutta Europa gli eventi dedicati alle F1 storiche stanno vivendo una seconda giovinezza, e il successo cresce di pari passo con il mondo della memorabilia: caschi, tute, gadget, oggetti che raccontano storie e che oggi conquistano anche i più giovani.
Spiegarlo a parole è difficile. Bisogna esserci, sentire da dove nasce la passione e capire quali siano le radici profonde della Formula 1. Io ci sarò. Per raccontarvi tutto, rumore compreso. Nel frattempo, mentre si corre per acquistare gli ultimi regali di Natale, ricordiamoci una cosa sola: gas aperto, sempre e comunque.
Seguite il mio canale YouTube: “I racconti della F1”.




