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CONFINE/VACALLO

Pena definitiva per l’ex assessore comasco residente nel Mendrisiotto

La Cassazione ha respinto il ricorso: per il 54enne si riapriranno le porte del carcere.
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Fonte La Provincia
Pena definitiva per l’ex assessore comasco residente nel Mendrisiotto
La Cassazione ha respinto il ricorso: per il 54enne si riapriranno le porte del carcere.
VACALLO/COMO - È diventata definitiva la condanna all’ex assessore di un comune comasco residente nel Mendrisiotto, per la precisione a Vacallo. A deciderlo è il terzo e massimo grado di giudizio italiano, vale a dire la Cassazion...

VACALLO/COMO - È diventata definitiva la condanna all’ex assessore di un comune comasco residente nel Mendrisiotto, per la precisione a Vacallo. A deciderlo è il terzo e massimo grado di giudizio italiano, vale a dire la Cassazione.

La corte romana ha, infatti, dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal 54enne, condannando l’ex politico anche al pagamento di tremila euro per le spese processuali. L’uomo, a giugno, aveva patteggiato cinque anni: ora dovrà scontare i quattro anni e sei mesi residui (era stato arrestato a novembre e scarcerato a maggio di quest’anno).

La persona era stata indagata dalla procura di Como nell’ambito di un maxi inchiesta portata avanti dalla guardia di finanza lariana (con il nucleo di polizia economico finanziaria) per un presunto giro di reati fiscali e bancarotte nell’ambito di società immobiliari che aveva finito con il coinvolgere diversi personaggi di spicco, compreso un altro ex assessore residente nel Basso Ceresio (che però ha scelto di difendersi in pubblico dibattimento). Parte dei proventi degli illeciti sarebbe finita in Ticino.

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