Cerca e trova immobili
ARZO

Scabbia alla casa per anziani, 16 persone trattate

Contagiato anche un anziano degente presso la struttura
tipress (archivio)
Scabbia alla casa per anziani, 16 persone trattate
Contagiato anche un anziano degente presso la struttura
ARZO - Grattacapi natalizi in quel della casa anziani Santa Lucia di Arzo. Il personale sanitario, infatti, la scorsa settimana ha avuto un bel da fare dopo aver rilevato la presenza della scabbia. Stando a La Regione, la malattia - provocata dalle ...

ARZO - Grattacapi natalizi in quel della casa anziani Santa Lucia di Arzo. Il personale sanitario, infatti, la scorsa settimana ha avuto un bel da fare dopo aver rilevato la presenza della scabbia.

Stando a La Regione, la malattia - provocata dalle uova deposte sotto pelle da un acaro - è stata riscontrata in 16 persone. Lo stesso presidente dell’Ecam, l’Ente delle case anziani del Mendrisiotto Giorgio Comi, conferma l'episodio aggiungendo che, per il momento, tra i contagiati si conta un solo anziano ospite presso la struttura.

Effettuate le analisi mediche necessarie, si è quindi agito tempestivamente anche perché, considerando il periodo di visite natalizie, il rischio di contagio si fa molto elevato (la scabbia può essere trasmessa anche solo toccandosi).

Alla casa Santa Lucia si è quindi deciso «di intraprendere una terapia per chiunque fosse a rischio contagio», come sottolinea Comi. Non solo dipendenti e degenti, quindi, ma anche familiari.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE