Il 19enne nega di aver voluto compiere una strage
Il giovane, che soffre di un forte disagio psichico, è attualmente ricoverato in una clinica psichiatrica
BELLINZONA - Soffrirebbe di un forte disagio psichico il 19enne arrestato ieri con l'accusa di avere in progetto una strage alla scuola di Commercio di Bellinzona. Il giovane - riferisce la Rsi - è ricoverato agli arresti in una clinica psichiatrica.
È proprio la pista del disagio psichico quella che verosimilmente stanno seguendo gli inquirenti. Il giovane, al momento nega di aver voluto compiere una strage.
Nel frattempo alla Scuola cantonale di commercio si respira un clima di paura e agitazione. «Tutta la scuola è scossa, molte prove scritte sono state spostate a settimana prossima - ci spiega una studentessa -. Gli allievi non riescono a capacitarsi che una tragedia del genere avrebbe potuto realizzarsi settimana prossima».
La direzione ha deciso di incontrare unicamente la classe di cui faceva parte il 19enne arrestato. «Però a mio avviso sarebbe opportuno anche convocare gli altri studenti delle varie classi - è l’idea della ragazza -. Perché ognuno reagisce a modo suo da questa notizia, che abbiamo appreso dai giornali. Chi non ha un carattere forte può anche essere terrorizzato dal tornare a scuola».




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