L'azienda ha aperto una nuova sede a Rancate e ha in programma investimenti per diversi milioni
RANCATE - Oltre 2.100 metri quadrati e 150 nuovi posti di lavoro. Medacta ha inaugurato oggi una nuova sede a Rancate, che va ad aggiungersi al vicino stabilimento di Castel San Pietro.
L'azienda ha colto l'occasione per annunciare un piano d'investimenti da 40 milioni di franchi per i prossimi anni, con la creazione di oltre 300 posti di lavoro. L'investimento si integra ai recenti 45 milioni di franchi «dedicati all'acquisizione e costruzione del sito di Rancate» ha precisato il supply chain director di Medacta Alessandro Siccardi.
«Medacta è nata e continua a crescere in Ticino, dove abbiamo in programma ulteriori investimenti locali anche in futuro. L'evento di oggi segna un'altra data da sottolineare nell'evoluzione della crescita della nostra azienda, a livello locale e globale» ha dichiarato Alberto Siccardi, presidente del Consiglio di Amministrazione di Medacta.
Entrambe le sedi ticinesi sono interessate da ampliamenti. A Castel San Pietro l'area produttiva sarà ampliata di circa 5.300 metri quadrati, portando l'area totale a 15.300 metri quadrati, con un aumento di oltre il 50 per cento della superficie totale. Gli attuali 12.000 metri quadrati di Rancate saranno ulteriormente ampliati con una nuova area di circa 9.500 metri quadrati, dedicata sia agli uffici che alla produzione, con un aumento di quasi l'80% dello spazio operativo. In totale, si prevede che gli stabilimenti Medacta in Ticino copriranno oltre 36'800 metri quadrati.
È una azienda con dei prodotti tecnologicamente all'avanguardia e mondialmente riconosciuti.Altrimenti non sarebbero arrivati dove sono. È inutile fare gli spocchiosi sul passaporto di chi ci va a lavorare.Non troveranno mai 300 collaboratori in loco , specialmente per la parte tecnologica e di progettazione. Bè in tutti i casi anche i frontalieri pagano le imposte sul posto ,e creano anche costi limitati. Il traffico? Ecco forse quì ci dovrebbe stare l'impegno del cantone : chiedere all'azienda di organizzare il trasporto dei collaboratori con dei metti comunitari, treno o bus, ed evitare che tutti arrivino con la propria vettura. Con un numero così elevato di collaboratori, poi sarà anche più facile organizzare gli orari di lavoro, così da evitare i momenti di punta.
Tutto vero ma anche qui ci sono i personaggi con intelligenza superiore alla media che non ci arrivano.
Ma non sarebbe più giusto che intervenga il cantone nei confronti della azienda chiedendo l l'assunzione della gente del posto prima dei frontalieri ?
Sarebbe giusto quanto il cantone che viene a casa tua a chiederti di comprare solo lavatrici svizzere. Se si vuole intervenire evidente bisogna trovare dei sistemi migliori che vincolare le assunzioni a criteri scelti da una determinata classe politica (personalmente scarsa).
Sarebbe piú giusto dire,assume 300 frontalieri.
Dovremo essere contenti di avere simili eccellenze sul nostro territorio altro che vomitare stupidate.
Già, anche perché questa azienda paga più tasse di tutti i simpaticoni qua sotto messi assieme. Alla fine il discorso è sempre il solito, in Svizzera entro i limiti legali puoi fare quello che vuoi, se loro vogliono un'azienda senza frontalieri possono crearsela.
Vale miliardi ed è quotata in borsa, si parla tanto di stendere i tappeti rossi ad aziende che creano business e benessere, questa è una di sicuro ed è in piena espansione.
Infatti si vede, creano così tanto benessere ai Comuni che la popolazione locale diventa ogni giorno che passa più povera e assistita dallo Stato, sarà grazie alla "ridistribuzione della ricchezza"😂 😂 Prossimamente ci sarà un potenziale di 100mila pendolari da sfruttare in queste aziende "paga tasse", quindi dovremmo diventare il Cantone più ricco compresa la popolazione con servizi "gratuiti" giusto? 😂😂🤣🤣
Back to the basics. La gente lavorando crea beni e servizi, un maggiore ammontare di questi si può definire benessere. Difatti benestante è colui che dispone di un ammontare maggiore di questi. La retribuzione dei lavoratori è dimensionata in base a molti fattori, diciamo che il riassunto è che sei pagato tanto quanto il tuo lavoro produce un guadagno (in realtà è un mix di responsabilità, mole di competenza, rarità del servizio, ecc.). In ogni caso trovare 300 specialisti del settore in Ticino è tosta, per il semplice fatto che questi vanno in Svizzera tedesca dove ci sono più aziende, quindi più potere contrattuale per i lavoratori. Già che finché ci sarà gente come te che non vuole che ditte specializzate vengano in Ticino, non si formerà mai una concorrenza da parte delle aziende per l'assunzione di personale (perché sì, se ci sono tante aziende gli elementi validi se li contendono). In pratica una bassa quantità di aziende riduce la concorrenza sul mercato di lavoro, quindi i nostri giovini vanno in Svizzera tedesca dove hanno possibilità di trattare e le ditte rimanenti assumono personale dove lo trovano, in Lombardia, con il plus che addirittura vogliono meno soldi. Però dai, bandiera rossa e avanti tutta, tanto pensare un minimo a come possa funzionare l'economia è inutile, sono tutti ladri ed è colpa dei frontalieri.
Ottimo commento, a qualcuno servirà per imparare qualcosa di più.
Non c'è niente da imparare dal mio commento, io sono un completo ignorante in tema economico. Le mie sono osservazioni e conclusioni alla quale chiunque con un minimo di ragionamento può arrivare. Già che se ci si ferma al ''ci rubano il lavoro'', ''intasano le nostre strade'', ... non si raggiungerà mai un livello decente di discussione.
Avanti con i frontalieri. E poi ci lamentiamo che nel Mendrisiotto il traffico è paralizzato
E industrie che ricevono sussidi cantonali. Va benissimo assumere frontalieri, ma prima cerca tra la gente che paga le tasse in Ticino.
Uella tutti capi di industria qui a commentare Gente che immagino non abbia mai creato 1 posto di lavoro Poi si dimentica bellamente l’indotto fiscale di cui beneficiano i nostri basta digitare castel san Pietro in Google
altri italiani ad intasare le strade!
Sì grazie agli italiani in Ticino e Svizzera ci sono le strade!!! Chi pensi di vedere di giorno sotto il sole cocente ad asfaltare o in piena notte?
Altri commenti inutili a intasare il forum......i frontalieri non si auto assumono ma è il datore di lavoro col benestare delle autorità che sceglie chi assumere, funziona così o no?
ma poi quelli che parlano sono i primi ad andare oltreconfine a fare la spesa e a farsi fare i lavoretti in nero dagli artigiani italiani,Prima i nostri... PORTAFOGLI!!!
Inviterei i ticinesi a presentare una regolare domanda di assunzione e poi vedere le risposte.
300 impieghi a paghette da argent de poche ahaaaa
spero che i nostri si ribellino e facciano delle proteste... ma belle toste..w.i nostri.
come già detto dà chi ha capito... saranno tutti italiani da oltre confine...poi si vedrà. complimenti in anticipo con le risorse umane della ditta....
saranno tutti frintalieri come al solito...
Ecco prima i nostri speriamo che siano tantti i nostri 💯🙏
Non credo sarà cosi, ormai saranno i frontalieri ad avere la meglio. Stiamo andando sempre peggio 😫
Chi decide è il datore di lavoro che agisce secondo le regole del posto in cui si trova, pertanto invece di prendersela come al solito coi frontalieri sarebbe logico prendersela coi governanti, ma tanto va bene così per tutti e nulla cambia.
Prima i nostri?
300 frontalieri in più!!
Sarebbe interessante ,sapere quanti residenti,dei 300 posti!!!