In via Boscioro a Viganello è previsto un progetto immobiliare da 8,9 milioni di franchi. Saranno demoliti due stabili che ospitano, tra l’altro, lo spazio artistico indipendente Il Cortile
LUGANO - A partire dall’anno accademico 2020/21 il nuovo campus universitario USI-SUPSI di Viganello accoglierà ogni anno oltre un migliaio di iscritti. Nelle immediate vicinanze si scommette dunque sul business degli alloggi ammobiliati per gli studenti: in via Boscioro sorgerà infatti uno stabile di sette piani con novanta appartamenti monolocale, un ristorante e un’autorimessa disposta su due piani interrati con cinquanta parcheggi. L’investimento previsto è di 8,9 milioni di franchi.
Demolizione in vista - Un progetto, come si evince dalla domanda di costruzione della Lugano Campus SA in pubblicazione fino al prossimo 9 luglio all’ufficio tecnico cittadino, che prevede la demolizione di due edifici costruiti nella seconda metà del secolo scorso. E che in questo modo potrebbe mettere a repentaglio l’attività futura dello spazio artistico indipendente Il Cortile, che in uno degli stabili dispone di uno spazio teatrale con settanta posti a sedere e un palcoscenico di settanta metri quadri.
Quale futuro per Il Cortile? - Per ora il direttore artistico Emanuele Santoro si mostra comunque tranquillo: «Innanzitutto vediamo come prosegue il progetto. E capiremo fino a quando potremo continuare l’attività». Si parla di una realtà che propone una ventina di spettacoli all’anno. E che nell’ambito dei corsi teatrali per bambini e laboratori coinvolge tra le cinquanta e le sessanta persone. «Non è comunque una realtà che si può fermare così» ci dice ancora Santoro.
Il progetto - Tornando al progetto: tutti e novanta gli appartamenti - come descritto nella domanda di costruzione - saranno composti da un ingresso, una minicucina a parete, un bagno con doccia e una zona giorno/notte che si affaccia su un balcone. La struttura disporrà inoltre di un’area comune con zona relax e fitness a uso esclusivo degli studenti. Sul tetto saranno installati dei collettori solari e lo stabile sarà allacciato alla rete di teleriscaldamento.
Un’altra casa per studenti - Altri alloggi per studenti (con altri promotori) avrebbero dovuto sorgere, sempre a Viganello, all’angolo tra via la Santa e via Merlina. Anche in questo caso si trattava di uno stabile di sette piani (per 56 camere singole) e con autorimessa interrata. Per la sua realizzazione avrebbe dovuto essere demolita la struttura che attualmente ospita il ristorante/pensione La Santa. La relativa domanda di costruzione era stata pubblicata la scorsa estate, ma per ora i promotori hanno ritirato il progetto a causa di due opposizioni e soprattutto di una questione pianificatoria.
Bel progetto, mirato a studenti, direi che questa è la direzione se si vuole una città universitaria, un plauso ai promotori.
Una casa per gli studenti servirà di sicuro ma il progetto è terribile più che alloggi per studenti sembra un albergo sul lungomare di Miami o di Riccione (tanto di moda negli ultimi anni). La vera architettura in Ticino è sempre più relegata a interventi di nicchia mentre le città vengono costruite da sti speculatori modaioli.
Il ristorante avrà prezzi bassissimi perchè il resto ce lo metterà il comune o il cantone. concorrenza sleale? ma per il momento tutti zitti e mosca!
L importante investire sul sicuro
Avanti tutta ad abbattere teatri e scuole di teatro, notoriamente covi di sovversivi!!! Ma va là, la cultura a Lugano pare significa LAC e basta, almeno i fatti dicono questo! Giù il Cittadella, demolito il Cortile e la sua scuola, spazzato via il MAT con i suoi 600 studenti. Finalmente tutto sotto controllo. Il Cortile l'ho visto nascere e crescere ed ha sempre proposto un'attività valida e interessante. Dapprima con spettacoli dialettali e poi con Santoro, un attore veramente in gamba. Tristezza, grande tristezza!
la percentuale di sfitti in Ticino è più alta che nel resto della Svizzera, almeno secondo notizie apparse di recente; una situazione che non si presta al caso?