Bandiere straniere? Sì, ma solo accanto a quella svizzera

LUGANO - Il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri ha inviato una mozione al Consiglio federale sull'esposizione di bandiere di Stati stranieri. In sostanza, Quadri chiede che le bandiere straniere devono poter essere esposte solo se accompagnate da quella svizzera.
La modifica auspicata dall'esponente della Lega dei Ticinesi concerne l’articolo 11 della Legge sulla protezione dello stemma della Svizzera e di altri segni pubblici. Quadri lamenta l'esposizione di bandiere di altre Nazioni, da parte di privati o persone giuridiche, non accompagnate da quella svizzera. "Un’abitudine che urta la sensibilità di quei cittadini elvetici che sono, fortunatamente, ancora legati alle proprie origini".
Non si tratterebbe di una limitazione del diritto costituzionale alla libertà d’espressione, sostiene Quadri, ma semplicemente si chiede che allo stendardo straniero si affianchi quello nazionale, di misura almeno uguale. Come viene fatto in Polonia e Danimarca. "Ciò rappresenterebbe un piccolo segno di rispetto per la nazione ospitante. Un segno di rispetto che non pare eccessivo né sproporzionato richiedere, specialmente a cittadini stranieri che dichiarano di volersi integrare nel nostro Paese".



