Crolla il sostegno all'iniziativa Servizio civico

Secondo l'ultimo sondaggio Tamedia se si votasse oggi dalle urne federali il prossimo 30 novembre uscirebbero due nettissimi no. Sonoramente bocciata anche l'Iniziativa per il futuro.
BERNA - Sebbene manchino ancora alcuni giorni, i giochi per i due temi in votazione il 30 novembre sembrano ormai fatti. Dalle urne federali - come rilevato dal secondo sondaggio condotto da Tamedia e 20 minuti - si profilano infatti due netti "no" con bocciature senza appello per le iniziative popolari "Per una politica climatica sociale finanziata in modo fiscalmente equo" (Iniziativa per il futuro) e "Per una Svizzera che si impegna" (iniziativa Servizio civico).
Genesi diversa, risultato identico - Bocciature senza appello, dicevamo, ma che hanno una genesi molto diversa. In effetti il "no" per "l'iniziativa per il futuro" è ormai cristallizzato da tempo, mentre il sostegno per "l'iniziativa Servizio civico" si è invece sgretolato con il tempo (nell'ultima rivelazione i sì erano ancora avanti, seppur in maniera molto risicata).
"Iniziativa senza futuro - "Ma andiamo con ordine. E iniziamo dal testo promosso dalla Gioventù socialista (GISO) che in questa seconda "ondata" del sondaggio ottiene solo il 23% dei consensi (-8%), mentre è inviso addirittura dal 75% (+8%) degli intervistati.
L'iniziativa "per il futuro", che chiede l'introduzione di un'imposta di successione al 50% che vada a colpire i super ricchi (patrimonio superiore a 50 milioni di franchi) per finanziare la transizione ecologica, è comunque in qualche modo polarizzante: viene (in parte) sostenuta a Sinistra, mentre è nettamente bocciata da tutti altri partiti.
PLR e UDC sono totalmente contrari con una percentuale di "no" che raggiunge addirittura il 94% (!!). Seguono a ruota Centro (89%) e Verdi liberali (79%). Nemmeno tra il PS l'iniziativa proposta dal loro partito giovanile fa l'unanimità (è sostenuta "solo" da un 58% e bocciata dal 39%).
Tra i principali motivi del respingimento troviamo quello che la super-tassa potrebbe spingere i più ricchi ad abbandonare la Svizzera, provocando un ulteriore (enorme) buco per quel che concerne le imposte su reddito e patrimonio.
Crollo per l'Iniziativa "Servizio civico" - Il sostegno all'iniziativa "Servizio civico", che chiede che le persone di cittadinanza svizzera prestino «servizio a beneficio della collettività e dell'ambiente» sotto forma di servizio militare o di un altro servizio di milizia equivalente, è invece crollato, passando da un 51% di "sì" a un 70% di" no".
Il calo del consenso all'iniziativa era stato ampiamente previsto dai sondaggisti che durante la prima rilevazione indicavano «un basso livello di conoscenza del tema in votazione» e preconizzavano «un calo del sostegno nel corso delle campagne». Calo che si è puntualmente concretizzato.
L'iniziativa - inizialmente sostenuta dalla maggioranza dei simpatizzanti di Centro, PLR, Verdi e Verdi liberali - è ora invisa sia dai uomini che dalle donne, da tutti i partiti (il maggior sostegno lo riscuote dai Verdi liberali con un 47%), in tutte le regioni linguistiche e in ogni categoria d'età istruzione e reddito.




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