Cerca e trova immobili
CANTONE / SVIZZERA

Malattie sessualmente trasmissibili: il Ticino è sopra la media

I nuovi dati dell'Ufficio federale della sanità pubblica mostrano: Ginevra e Zurigo guidano la classifica, in fondo c'è Uri
Unsplash
Anche in Svizzera le infezioni sessualmente trasmissibili (IST) sono un tema.
Malattie sessualmente trasmissibili: il Ticino è sopra la media
I nuovi dati dell'Ufficio federale della sanità pubblica mostrano: Ginevra e Zurigo guidano la classifica, in fondo c'è Uri

ZURIGO - Quando si parla di sesso, molti preferiscono discutere del piacere piuttosto che dei rischi come le infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Il nuovo Indice IST Svizzera del sito tedesco di incontri Erobella mostra con chiarezza che in Svizzera esistono veri e propri hotspot per le infezioni sessualmente trasmissibili. Questi si trovano soprattutto nelle città.

L'analisi, basata sui più recenti dati dell'Ufficio federale della sanità pubblica, vede Ginevra e Zurigo in testa alla classifica, con Basilea subito dopo. Il rapporto annuale riassume la frequenza con cui vengono segnalate infezioni sessualmente trasmissibili in Svizzera e nel Liechtenstein, nonché come si evolve la situazione.

Ginevra è in testa alla classifica - L’indice prende in considerazione quattro infezioni: HIV, sifilide, gonorrea e clamidia. I valori indicano l’incidenza ogni 100mila abitanti. Questo significa: quanti casi di un'infezione ci sarebbero statisticamente, se il cantone avesse esattamente 100mila abitanti. In questo modo si possono confrontare direttamente realtà grandi e piccole.

I risultati complessivi mostrano differenze significative. Ginevra raggiunge un valore totale di 377,19, Zurigo segue con 369,16. Basilea Città si attesta a 269,97. In fondo alla classifica si trovano Appenzello Interno (114,56), Obvaldo (112,05) e Liechtenstein (89,96). Uri chiude la graduatoria con 87,00. E il Ticino? Con un valore di 204,63, si posiziona nella parte alta della classifica.

HIV - Per quanto riguarda le singole infezioni si osserva un quadro simile. L’HIV - un virus che indebolisce il sistema immunitario e, senza trattamento, porta all’AIDS - viene segnalato più spesso a Ginevra (11,06 casi ogni 100mila abitanti). Subito dopo vi è Uri con 10,55. Neuchâtel segue con 6,17, Zurigo con 5,17. Molti altri cantoni si collocano tra due e tre casi. Il Ticino ha un dato ancora più basso: 1,68. Ci sono poi cantoni, ad esempio il Giura, nel quale non sono stati registrati casi.

Sifilide - Per la sifilide, malattia sessuale batterica che inizialmente provoca lesioni cutanee e, se non trattata, può danneggiare gli organi, Zurigo guida con 24,85, Ginevra si attesta a 22,12. Basilea Città raggiunge 17,50 e il Ticino, con 12,86, è appena fuori dal podio e sopra la media nazionale, che è di 8,84. Diversi cantoni sono chiaramente al di sotto, tra cui Basilea Campagna (5,69) e Glarona (4,76).

Gonorrea - La distribuzione è ancora più evidente per la gonorrea, un’infezione batterica che spesso causa secrezioni e dolore durante la minzione. Zurigo è in testa con 141,82, Ginevra segue con 126,05. Vaud (96,47) e Basilea Città (92,49) mostrano anch’esse valori elevati. Molti cantoni, come Zugo e Lucerna, sono sotto i 60 casi ogni 100mila abitanti, alcuni addirittura sotto i 40 (Obvaldo e Nidvaldo rispettivamente con 28,01 e 22,21). Il Ticino fa registrare un dato di 50,04.

Clamidia - La clamidia, infezione batterica comune che spesso non provoca sintomi, ma se non trattata può causare infiammazioni e infertilità, è l’IST più frequentemente segnalata in tutta la Svizzera. Ginevra registra 217,96 casi ogni 100mila abitanti, Zurigo 197,32. Neuchâtel spicca con 178,36. Basilea Città si attesta a 157,98, Vaud a 155,46. Il Ticino segna un dato di 140,05. I valori più bassi si trovano a Uri (55,36) e Liechtenstein (69,97)

Non sempre ci si protegge - Parallelamente ai dati delle segnalazioni, si ottengono informazioni sui comportamenti di protezione. Secondo il sondaggio Erobella condotto su duemila persone, il 57% dichiara di praticare sempre sesso sicuro. Il 24% lo fa a volte, il 12% mai. Il 7% non ha fornito indicazioni.

      Infezioni sessualmente trasmissibili: che fare?
    • Sottoporsi subito a un test – dal medico di famiglia, in una clinica IST o dal ginecologo/urologo.
    • Fino al risultato del test, niente rapporti sessuali oppure solo con il preservativo.
    • Informare il partner o la partner se c’è un sospetto concreto.
    • In caso di esito positivo, seguire scrupolosamente la terapia e sottoporsi a controlli successivi.


Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sondaggio

Caricamento in corso ...
Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE