Sette dosi in una volta

La pandemia ha modificato l'accompagnamento degli eroinomani in Svizzera. In modo definitivo, ha deciso il governo
BERNA - La possibilità di distribuire a chi riceve eroina sotto controllo medico sette dosi una volta alla settimana, invece di una al giorno, introdotta in via provvisoria lo scorso anno a causa della pandemia di coronavirus, sarà resa definitiva. Lo ha annunciato oggi il Consiglio federale.
Per limitare i rischi d'infezione da COVID-19, nel settembre dello scorso anno l'esecutivo aveva deciso che, a determinate severe condizioni, chi doveva recarsi una volta al giorno presso le strutture specializzate poteva ricevere in un'unica visita fino a sette dosi giornaliere del trattamento.
Questa novità era limitata al 31 dicembre di quest'anno. Visti i buoni risultati, il Dipartimento federale dell'interno (DFI) propone di sancirla in modo definitivo nell'Ordinanza sulla dipendenza da stupefacenti (ODStup).
L'ODStup verrà anche adattata alle esigenze dei pazienti che invecchiano e soffrono di comorbilità. In attesa della revisione, che sarà preceduta da una consultazione, e per non mettere in discussione i progressi terapeutici compiuti con il disciplinamento speciale, la possibilità di ottenere fino a 7 dosi è prorogata fino al 31 marzo 2023.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!