Gli svizzeri preferiscono i vestiti da montagna: anche in città

Ci si veste con stile quando si va nelle località montane, ma si gira con l'abbigliamento outdoor anche nelle vie cittadine. A Zurigo domanda aumentata del 300%.
ZURIGO - In Svizzera si vende un numero superiore alla media di abiti outdoor. Ma la cosa curiosa è che ci si veste con abiti da montagna anche quando si gira in città.
È un articolo del Tages-Anzeiger a parlarne. In alcune città la domanda di abbigliamento da trekking è salita vertiginosamente: a Zurigo, addirittura, si è assistito a un balzo del 300% rispetto all'anno precedente.
Quello che agli svizzeri piace di più acquistare - Il quotidiano zurighese, nel fornire i dati del fenomeno, si rifà al più grande rivenditore di moda del Paese (Zalando), che ha fatto la fotografia delle tendenze 2025.Che cosa piace di più acquistare agli svizzeri e alle svizzere, si chiede il Tages-Anzeiger? Le scarpe da ginnastica con suole sottili e i portachiavi per borse hanno avuto la crescita maggiore. Ma l'abbigliamento da trekking fa buoni numeri. Le ragioni di tutto ciò? «La vicinanza alle montagne favorisce questa tendenza. Inoltre, gli svizzeri trascorrono molto tempo all'aperto e il 75 percento della popolazione pratica regolarmente sport, preferibilmente nella natura».
Spesa di 580 franchi di media - Il fenomeno è supportato dai dati dell'Ufficio federale di statistica, che rileva come «nel 2020 gli svizzeri hanno speso in media 580 franchi per abbigliamento da trekking».
Il caso Zurigo - E il picco di Zurigo? Al Tagi il portavoce di Zalando fa sapere che «semplicemente più persone vanno a fare escursioni». In particolare «tra i più giovani l’interesse per l’abbigliamento da trekking è cresciuto. Alcuni si pongono obiettivi ambiziosi sulle vette, altri lasciano il telefono nello zaino. Parola chiave: soft hiking, cioè escursionismo consapevole».
Abbigliamento da trekking in città: il fenomeno chiamato Gorpcore - La tendenza mostra come «gli abiti outdoor come scarpe da trekking e giacche per tutte le stagioni sono sempre più popolari anche nell'uso quotidiano urbano.
Questo trend «si chiama Gorpcore - è stato spiegato al quotidiano zurighese - nato durante il periodo del Coronavirus, quando la natura prometteva più che mai evasione ed equilibrio e molti si vestivano in modo più pragmatico».



