Cerca e trova immobili

SVIZZERALotta ai motori rumorosi

10.03.21 - 18:33
Il Nazionale ha approvato una mozione che chiede sanzioni più severe. Ora la questione passa agli Stati
Archivio Depositphotos
Fonte ATS
Lotta ai motori rumorosi
Il Nazionale ha approvato una mozione che chiede sanzioni più severe. Ora la questione passa agli Stati

BERNA - Le emissioni acustiche eccessive causate dal traffico stradale vanno sanzionate in modo più semplice e severo. Lo chiede una mozione della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Nazionale, approvata oggi per 119 voti a 65 dalla Camera del popolo. Il testo, che ha il sostegno anche del governo, passa agli Stati.

In primis, la mozione domanda di elaborare misure per sanzionare il ricorso a componenti o modifiche illegali nei veicoli. Oltre a multe più elevate, si dovrebbe considerare anche il ritiro della patente o il sequestro del mezzo.

Inoltre, punta a modificare le disposizioni legislative in modo tale che i conducenti che causano eccessivo rumore possano in futuro essere chiamati a renderne conto, con un onere ragionevole. L'atto parlamentare vuole anche intensificare i controlli di polizia contro l'inquinamento acustico.

La mozione incarica poi il governo d'illustrare quali strumenti siano in grado di favorire l'attuazione di tali provvedimenti. In particolare, vengono citati i radar acustici. Quest'ultima tecnologia è però ancora inaffidabile, ha fatto notare Mike Egger (UDC/SG), che, come il resto del suo partito, ha tentato invano di opporsi.

Ci sono già le basi legali per sanzionare i motori troppo assordanti, lo ha spalleggiato Walter Wobmann (UDC/SO). Tra l'altro, sono molti i fattori che entrano in gioco, si è lamentato, fra cui ad esempio l'ambiente circostante o lo stato della carreggiata.

Delle misure si impongono, ha invece detto a nome della commissione Delphine Klopfenstein Broggini (Verdi/GE), in quanto il rumore eccessivo non solo disturba, ma può anche far ammalare. Serve dunque migliorare le normative in materia, ha aggiunto, sostenuta dalla consigliera federale Simonetta Sommaruga. La ministra dell'ambiente ha in particolare puntato il dito contro quei singoli conducenti che con il loro comportamento sconsiderato, a livello di guida o di modifiche illegali al proprio mezzo, vanificano tutti gli sforzi fatti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE