L'app sul tracciamento è già scaricabile su Android

Ma questo non influisce sugli obiettivi della fase pilota iniziata lunedì
BERNA - Le persone che non partecipano al progetto pilota per testare la Swiss Corona-Tracing App potranno comunque scaricare l'applicazione su dispositivi Android. Lo ha precisato oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) su richiesta dell'agenzia di stampa Keystone-ATS.
«Eravamo consapevoli» che alcune persone avrebbero scaricato l'app sin da subito, ma questo non influisce sugli obiettivi della fase pilota, ha aggiunto l'UFSP, precisando che la versione attuale di SwissCovid per Android è a disposizione dei partecipanti al progetto tramite Google Play Store. In questo modo viene garantito l'anonimato dei partecipanti, viene sottolineato. Questo significa però che anche altri utenti potranno scaricare l'app e installarla sul proprio cellulare.
La Svizzera è il primo paese al mondo in cui le autorità sanitarie hanno presentato una soluzione che utilizza l'interfaccia di Google e Apple per il tracciamento di eventuali contagi. L'app non consente invece il monitoraggio degli utenti. La fase pilota è iniziata lunedì.
Disponibile per errore? - Martedì sera swissinfo.ch scriveva che il pubblico ha avuto accesso «per errore» all'app di tracciamento nel Google Play Store solo per un paio d'ore, nonostante fosse in fase di test. Un portavoce dell'EPFL avrebbe loro dichiarato che l'errore è stato corretto ma non c'è modo di dire quante persone "non autorizzate" hanno scaricato l'app.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!