Cerca e trova immobili
ITALIA

«Siamo sott’acqua»: persone sui tetti per l'esondazione e due dispersi dopo la frana

Alluvioni e smottamenti: emergenza regionale in Friuli Venezia Giulia, due dispersi nel Goriziano,
«Siamo sott’acqua»: persone sui tetti per l'esondazione e due dispersi dopo la frana
VigilidelFuoco
Fonte Vigili del Fuoco
«Siamo sott’acqua»: persone sui tetti per l'esondazione e due dispersi dopo la frana
Alluvioni e smottamenti: emergenza regionale in Friuli Venezia Giulia, due dispersi nel Goriziano,

GORIZIA - «Decine gli interventi svolti finora per soccorrere autisti in difficoltà, persone bloccate in casa dall’acqua, allagamenti e smottamenti». Lo scrivono oggi i pompieri italiani, impegnati a seguito delle forti piogge cadute dalla notte di domenica su lunedì sul Friuli Venezia Giulia, con maggiore criticità in provincia di Udine e Gorizia.

I soccorritori stanno operando anche con l'elicottero e con gommoni per soccorrere persone sorprese dall’esondazione del fiume Torre, nel comune di Romans d'Isonzo. Nella zona colpita, diversi residenti sono stati costretti a rifugiarsi sui tetti delle loro case, mentre complessivamente sono 300 le persone da evacuare.

A peggiorare il quadro, anche una frana che a Brazzano di Cormons (Gorizia), sempre nella notte, ha raggiunto una casa di tre piani e l'abitazione attigua. Due sono i dispersi (un 32enne* e un'anziana), mentre una terza persona - un anziano - è stata recuperata e trasportata in ospedale con una frattura alla gamba.

«A seguito dell'ondata di maltempo che ha investito la regione e in particolare i comuni di Cormons e di Romans d'Isonzo proroghiamo l'allerta, la cui scadenza era fissata alle 12 di oggi, dichiariamo l'emergenza regionale e chiediamo la mobilitazione nazionale per avere il supporto delle altre Regioni», così all'Ansa, l'assessore alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. Fino a ora in Friuli sono stati 250 gli interventi di soccorso, con 242 vigili del fuoco impegnati.

Questa mattina la già giudice di Masterchef, Antonia Klugmann, ha commentato quanto accedeva presso il suo ristorante stellato, "L'Argine a Vencò", in provincia di Gorizia. «Siamo sott’acqua da stanotte, ancora non è arrivato nessuno - ha scritto -. La campagna è un lago. Frighi e celle spente. Le stanze appena sistemate sono di nuovo completamente rovinate».

* Un video del disperso prima del fango - Il cittadino tedesco di 32 anni, disperso dalle 5 di questa mattina dopo essere stato travolto da una frana a Brazzano di Cormons (Gorizia), nella notte aveva girato un video, poi postato sui social network e inviato ad alcuni amici, in cui riprendeva gli effetti del maltempo dall'interno della sua abitazione.

Secondo quanto si nota dalle immagini, la scalinata che divide la schiera di tre abitazioni inghiottita dalla colata di fango dalla chiesa del paese, è un fiume in piena.

Lo stesso giovane poco più tardi ha cercato di mettersi in salvo e di dare l'allarme ai vicini. Un'altra persona è dispersa: «L'altra persona dispersa è una nostra parente - ha fatto sapere una donna del paese -; da quanto ci hanno riferito, il 32enne, che era uscito precauzionalmente di casa assieme alla moglie, ha cercato di svegliarla perché si udiva il rumore del cancello della sua abitazione che era stato sradicato dalla frana. Purtroppo, lungo il breve tragitto è stato inghiottito dal fango ed è venuto giù tutto».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE