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Truffa milionaria nel Bellinzonese, in manette un 69enne

L’uomo avrebbe creato delle fatture fasulle ottenendo indebitamente del denaro da una banca
Ti Press
Truffa milionaria nel Bellinzonese, in manette un 69enne
L’uomo avrebbe creato delle fatture fasulle ottenendo indebitamente del denaro da una banca
BELLINZONA - Un 69enne è finito in manette per reati di natura finanziaria. L'uomo, un cittadino italiano residente nel Bellinzonese, è sospettato di avere, attraverso una ditta del Bellinzonese attiva nel campo del trasporto internazio...

BELLINZONA - Un 69enne è finito in manette per reati di natura finanziaria. L'uomo, un cittadino italiano residente nel Bellinzonese, è sospettato di avere, attraverso una ditta del Bellinzonese attiva nel campo del trasporto internazionale di rifiuti e nel commercio del metallo, commesso una truffa a danno di un istituto bancario.

Nello specifico, la ditta aveva un contratto di factoring con l'istituto bancario, in base al quale quest'ultimo le anticipava l'85% del valore delle fatture che la ditta emetteva ai propri clienti. L'imprenditore è accusato di avere creato delle fatture fasulle, per un importo complessivo superiore al milione di franchi, allo scopo di ottenere indebitamente del denaro dalla banca. Lo comunicano il Ministero pubblico e la Polizia cantonale.

Le ipotesi di reato a carico dell’uomo, così come ad altre persone ancora a piede libero, sono quelle di truffa, abuso di un impianto per l'elaborazione di dati e falsità in documenti. L'inchiesta, appena avviata, è coordinata dal Procuratore pubblico Andrea Maria Balerna.

La carcerazione preventiva è già stata confermata dal Giudice per i provvedimenti coercitivi.

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