La Piazza del Tiglio si trasforma


Il prossimo 26 aprile verrà inaugurato un progetto di realtà aumentata.
Il prossimo 26 aprile verrà inaugurato un progetto di realtà aumentata.
CUGNASCO-GERRA - Il Comune di Cugnasco-Gerra inaugura il prossimo 26 aprile (alle ore 11) un progetto di realtà aumentata presso la Piazza del Tiglio. «L'iniziativa trasforma questo spazio pubblico in un museo all'aperto, un'aula didattica e un punto informativo turistico, utilizzando la tecnologia per valorizzare le creazioni artistiche degli alunni delle scuole locali», si legge in una nota stampa.
Il progetto, nato su iniziativa del Comune di Cugnasco-Gerra, è stato curato da Sonognini Partner di Agarone, mentre la grafica è stata realizzata dallo studio grafico Capponi di Cugnasco. Il sistema si basa sulla piattaforma Artverse dello Studio Freisicht di Zurigo e trasforma questo spazio pubblico, realizzato nel 2007 dallo studio Baserga e Mozzetti di Muralto, in un'area multifunzionale che combina elementi fisici e virtuali in modo innovativo.
Sulle pareti della piazza è esposta una selezione di opere create nel giugno 2024 dagli allievi della scuola dell'infanzia e della scuola elementare di Cugnasco-Gerra. I disegni celebrano il Tiglio in tutte le sue forme: dal tronco ai rami, dalle foglie ai fiori, fino alla rappresentazione delle stagioni e della trasformazione della piazza nel corso del tempo.
Accedere a questa esperienza è semplice: basta scansionare un codice QR per installare l'app Artverse, selezionare "Cugnasco - Piazza del Tiglio" nel menu principale, scegliere uno dei temi proposti e inquadrare le immagini esposte sulle pareti.
«L'arredo della piazza è stato progettato per essere minimo, non invasivo e reversibile, nel pieno rispetto della sostanza architettonica del luogo, con la semplice aggiunta di piccole immagini trigger e un pannello esplicativo».
Il progetto, concepito nell'ottobre 2022, ha lo scopo di valorizzare la Piazza del Tiglio come punto di partenza ideale per la conoscenza del Comune e dei percorsi escursionistici, aumentando la fruizione dello spazio da parte della popolazione locale e dei turisti, offrendo un'esperienza informativa, didattica e ludica integrata nell'offerta culturale del Comune.