Sempre più persone finiscono al Pronto Soccorso dopo una partita. L'esperto: «È il secondo sport che provoca più infortuni dopo il calcio».
BELLINZONA - Ogni anno in Svizzera - dati UPI alla mano - 120'000 persone si infortunano praticando uno sport che prevede l'utilizzo di una palla. E se a capeggiare la "graduatoria del ferimento" è (sempre) il calcio, c'è un altro sport che recentemente sta impegnando sempre di più gli ortopedici, i traumatologi e i pronto soccorsi svizzeri e ticinesi. Stiamo ovviamente parlando del padel, attività nata in Messico nel 1969, che di recente sta spopolando in ogni parte del globo, Svizzera compresa.
Solo il calcio fa più infortuni - E con l'aumento dei giocatori - spesso non proprio irreprensibili (eufemismo) dal punto di vista fisico e atletico - crescono di riflesso anche gli infortuni. «Senza dubbio anche in Ticino negli ultimi tempi c’è stato un aumento dei pazienti che arrivano in Pronto Soccorso per infortuni da padel», conferma il dottor Marco Marano, specialista in ortopedia, traumatologia e medicina dello sport. «In ambito sportivo, nel nostro Pronto Soccorso in Ars Medica - precisa - gli accesi per infortuni dovuti al padel sono attualmente al secondo posto dopo quelli dovuti al calcio».
Gli infortuni più frequenti - Ma di quali infortuni stiamo parlando? Ce li elenca ancora lo specialista, attivo presso la Clinica Ars Medica di Gravesano e presso il Centro dello Sport Ars Medica di Manno. «I ferimenti più comuni sono quelli alla spalla e al gomito. Ma anche le ginocchia e le caviglie sono spesso coinvolte in infortuni in più o meno gravi», sottolinea Marano. «Un altro fattore caratteristico di questo sport sono gli impatti contro le barriere laterali in vetro che possono causare infortuni traumatici».
Carenza atletica - Per Marano, che è anche Team Doctor dell'HCL e del FCL, alla base di quasi tutti gli infortuni non traumatici legati al padel vi è una carenza di preparazione atletica. In altre parole i giocatori - spesso anche piuttosto in là con gli anni - si presentano sul campo senza allenamenti specifici né aerobici né di resistenza muscolare. Una sopravvalutazione delle proprie capacità fisiche che spesso fa terminare la loro partita in Pronto Soccorso. «Il fatto che il padel sia maggiormente apprezzato da giocatori di mezz'età è un altro fattore importante nella tipologia degli infortuni che vediamo», spiega lo specialista. «Le problematiche da sovraccarico dei tendini - quali tendinopatie alla spalla o al gomito - rappresentano l'infortunio che riscontriamo più frequentemente insieme alle distorsioni del ginocchio e della caviglia».
Lo sport è salute, ma bisogna farlo con testa - Fare sport è salutare. Un'adeguata attività sportiva consente infatti di aumentare l'aspettativa di vita e di prevenire numerose patologie. Ma bisogna farlo nel modo giusto e con testa. «Il più delle volte infatti il "fai da te" porta all’infortunio, perché si vuole fare troppo e in poco tempo. E queste due esigenze nel mondo dello sport, soprattutto amatoriale, non sono mai positive», conclude Marano. «Se si vuole quindi evitare di dover sospendere la propria attività, bisogna avvicinarsi a questo sport in modo graduale, con uno specialista che ci guidi e soprattutto con una adeguata preparazione fisica».