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CANTONEAhia, che padel

09.12.24 - 06:30
Sempre più persone finiscono al Pronto Soccorso dopo una partita. L'esperto: «È il secondo sport che provoca più infortuni dopo il calcio».
Deposit / M. Marano
Ahia, che padel
Sempre più persone finiscono al Pronto Soccorso dopo una partita. L'esperto: «È il secondo sport che provoca più infortuni dopo il calcio».

BELLINZONA - Ogni anno in Svizzera - dati UPI alla mano - 120'000 persone si infortunano praticando uno sport che prevede l'utilizzo di una palla. E se a capeggiare la "graduatoria del ferimento" è (sempre) il calcio, c'è un altro sport che recentemente sta impegnando sempre di più gli ortopedici, i traumatologi e i pronto soccorsi svizzeri e ticinesi. Stiamo ovviamente parlando del padel, attività nata in Messico nel 1969, che di recente sta spopolando in ogni parte del globo, Svizzera compresa.

Solo il calcio fa più infortuni - E con l'aumento dei giocatori - spesso non proprio irreprensibili (eufemismo) dal punto di vista fisico e atletico - crescono di riflesso anche gli infortuni. «Senza dubbio anche in Ticino negli ultimi tempi c’è stato un aumento dei pazienti che arrivano in Pronto Soccorso per infortuni da padel», conferma il dottor Marco Marano, specialista in ortopedia, traumatologia e medicina dello sport. «In ambito sportivo, nel nostro Pronto Soccorso in Ars Medica - precisa - gli accesi per infortuni dovuti al padel sono attualmente al secondo posto dopo quelli dovuti al calcio».

Gli infortuni più frequenti - Ma di quali infortuni stiamo parlando? Ce li elenca ancora lo specialista, attivo presso la Clinica Ars Medica di Gravesano e presso il Centro dello Sport Ars Medica di Manno. «I ferimenti più comuni sono quelli alla spalla e al gomito. Ma anche le ginocchia e le caviglie sono spesso coinvolte in infortuni in più o meno gravi», sottolinea Marano. «Un altro fattore caratteristico di questo sport sono gli impatti contro le barriere laterali in vetro che possono causare infortuni traumatici».

Carenza atletica - Per Marano, che è anche Team Doctor dell'HCL e del FCL, alla base di quasi tutti gli infortuni non traumatici legati al padel vi è una carenza di preparazione atletica. In altre parole i giocatori - spesso anche piuttosto in là con gli anni - si presentano sul campo senza allenamenti specifici né aerobici né di resistenza muscolare. Una sopravvalutazione delle proprie capacità fisiche che spesso fa terminare la loro partita in Pronto Soccorso. «Il fatto che il padel sia maggiormente apprezzato da giocatori di mezz'età è un altro fattore importante nella tipologia degli infortuni che vediamo», spiega lo specialista. «Le problematiche da sovraccarico dei tendini - quali tendinopatie alla spalla o al gomito - rappresentano l'infortunio che riscontriamo più frequentemente insieme alle distorsioni del ginocchio e della caviglia».

Lo sport è salute, ma bisogna farlo con testa - Fare sport è salutare. Un'adeguata attività sportiva consente infatti di aumentare l'aspettativa di vita e di prevenire numerose patologie. Ma bisogna farlo nel modo giusto e con testa. «Il più delle volte infatti il "fai da te" porta all’infortunio, perché si vuole fare troppo e in poco tempo. E queste due esigenze nel mondo dello sport, soprattutto amatoriale, non sono mai positive», conclude Marano. «Se si vuole quindi evitare di dover sospendere la propria attività, bisogna avvicinarsi a questo sport in modo graduale, con uno specialista che ci guidi e soprattutto con una adeguata preparazione fisica». 

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COMMENTI
 

Gatto Silvestro 1 mese fa su tio
Insomma dalla Padel alla brace pardon al pronto soccorso 🏥….😉🤣

F/A-19 1 mese fa su tio
Peccato che per il divertimento di alcuni pagano tutti. Io metterei una bella franchigia d l tipo che i primi 10/29 mila franchi di cure sono a carico dell’infortunato anche perché un povero cristo che non arriva a fine mese non lo vedo proprio tre volte alla settimana a fare tornei di questo sport, però è chiamato alla cassa, non proprio giusto.

gabola 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
un po' come quelli che fumano o bevono o vanno spesso ai fast food,senza dimenticare chi ozia tutto il tempo sul divano,se cominciamo così ogni cosa ha il suo rischio,anche il non fare niente

Ottilbel 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Se la gente non facesse affatto sport, ci sarebbero molti più problemi cardiovascolari, ipertensione, sovrappeso, osteoporosi, artriti e vari problemi muscolo/scheletrici. Senza contare anche i benefici psicologici. Ergo se la gente non facesse sport, ti la cassa malati ti costerebbe di più.

cama70 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
la genialata del giorno....

centauro 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Io vado in bici, faccio lunghi giri in moto sui passi alpini, vado a sciare e trekking in montagna, tutte attività con un certo margine di rischio.... pertanto mi devo sentire un debito per la collettività considerando i miei interessi? Per favore questa la dovevi proprio risparmiare, non è ammesso che ogni cosa deve essere sempre vincolata al denaro!

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a cama70
Ma sai, con l’assicurazione auto e così, chi non fa incidenti ha perlomeno un bonus, idem con le assicurazioni infortunio e malattia.

cama70 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
e chi non fa sport ha più problemi di salute....quindi tassiamo anche loro?

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a Ottilbel
Questo è vero,

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a gabola
Esatto, chi fuma e non fa sport oppure fa sport pericoloso dovrebbe avere un malissimo, idem chi consuma alcool che è un veleno dovrebbe passare alla cassa. Invece andrebbero premiati chi non si è mai infortunato, chi è astemio e non fuma.

gabola 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
e chi avrebbe una riduzione? nessuno proprio come ora

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a gabola
Ed allora prepariamoci a pagare sempre di più per cassa malati ed assicurazioni varie, tanto poi soluzioni non ce ne sono. Io problemi non ne ho.

centauro 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Permetti? Ma allora tutti quelli che si mettono in disoccupazione o assistenza avendone sacrosanto diritto ma pur di non lavorare perché a loro conviene così, ebbene questi non sono un peso per la collettività? Cerchiamo di vedere le cose da tutti i punti di vista.

tschädere 1 mese fa su tio
allora sul deto,lo sport uccide,ce verità.

daniele77 1 mese fa su tio
Risposta a tschädere
Eh si, ce l'avevano deto
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