Portatevi a casa una cabina telefonica
È partita oggi un’asta che permette di aggiudicarsi uno degli ultimi dieci esemplari ancora invenduti. Il ricavato andrà in beneficenza
LUGANO - Non usciamo più di casa senza il nostro smartphone. E l’era delle cabine telefoniche è dunque giunta ufficialmente al termine. Ma quanti sono i nostri ricordi legati a questo oggetto che possiamo ormai definire come vintage? Molti di noi l’hanno sicuramente utilizzata per chiamare la morosina (o il morosino), per fare uno scherzo telefonico o semplicemente per ripararsi da un inatteso acquazzone.
Ecco che ora è dunque possibile portarsi a casa la propria cabina telefonica: è infatti partita oggi un’asta che permette di aggiudicarsi uno degli ultimi dieci esemplari originali ancora invenduti (due sono destinati al Ticino). Tutto il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
Swisscom, che si occuperà di consegnare e installare le cabine, consiglia l’utilizzo esterno o negli edifici adibiti a ufficio. Per ogni cabina l’offerta minima è di 500 franchi.
Si tratta di un’iniziativa che l'operatore telefonico propone in collaborazione con Radio Fiume Ticino, Radio Energy e One FM.
