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BIASCA

Inaugurato il nuovo impianto di manutenzione FFS

Investiti 800mila franchi «per assicurare a questi veicoli la maggiore disponibilità possibile»
Foto Tipress / Pablo Gianinazzi
Inaugurato il nuovo impianto di manutenzione FFS
Investiti 800mila franchi «per assicurare a questi veicoli la maggiore disponibilità possibile»
BIASCA - Dopo cinque mesi di lavori, iniziati in ottobre e terminati in febbraio, le FFS hanno inaugurato oggi a Biasca un nuovo impianto di manutenzione. In futuro una decina di specialisti vi svolgeranno lavori di manutenzione su diversi veico...

BIASCA - Dopo cinque mesi di lavori, iniziati in ottobre e terminati in febbraio, le FFS hanno inaugurato oggi a Biasca un nuovo impianto di manutenzione. In futuro una decina di specialisti vi svolgeranno lavori di manutenzione su diversi veicoli ferroviari di cantiere. A Biasca le FFS hanno investito 0,8 milioni di franchi «per assicurare a questi veicoli la maggiore disponibilità possibile».

Da qualche settimana qui si eseguono lavori di manutenzione su veicoli ferroviari di cantiere delle FFS, come ad esempio i trattori del servizio lavori (Tm 234) oppure le locomotive di manovra o di linea (Am 843). Nella nuova sede biaschese saranno attivi una decina di collaboratori. 

Assieme a Zurigo-Altstetten e Lonay (VD), questa nuova sede «fa parte della rete di impianti di servizio in cui vengono eseguiti interventi di manutenzione leggera e riparazioni su veicoli ferroviari di cantiere». Da qui parte anche l’equipe mobile che si sposta in caso di annuncio di guasto per risolvere velocemente difetti ai veicoli di manutenzione e assicurare così l’esercizio ferroviario. La responsabilità complessiva per la manutenzione di 350 veicoli motore e 40 tipi di veicoli diversi spetta alle officine di Bienne, sede principale per la manutenzione leggera e pesante.

Dalla sostituzione del filtro al controllo del funzionamento

Il capannone si trova di fronte alla stazione di Biasca. Dispone di un binario di manutenzione da 65 metri di lunghezza, con impianti di sollevamento e una fossa di ispezione lunga 30 metri, in cui si possono effettuare lavori anche sotto il veicolo, come, ad esempio, controlli tecnici (sostituzione del filtro, cambio dell’olio ecc.), delle sale montate o del funzionamento degli strumenti della cabina di guida.

Dista poco meno di 200 metri dal centro di manutenzione ed intervento (CMI) di Biasca, centro che, insieme al suo gemello di Erstfeld, garantirà la manutenzione della galleria di base del San Gottardo. Sotto la gestione del nuovo impianto inaugurato oggi a Biasca potrà anche essere eseguita una parte della manutenzione dei veicoli ferroviari di cantiere che opereranno all’interno della galleria di base del San Gottardo.

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