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Chi è il ticinese che voleva attaccare il centro europeo di ricerca dell'Ibm

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Chi è il ticinese che voleva attaccare il centro europeo di ricerca dell'Ibm
MENDRISIO - Chi è Luca Bernasconi, il ticinese arrestato negli scorsi giorni alle porte di Zurigo, assieme ad altri due italiani, con l'accusa di voler far saltare in aria con una bomba il centro europeo di ricerca dell’Ibm a Rü...

MENDRISIO - Chi è Luca Bernasconi, il ticinese arrestato negli scorsi giorni alle porte di Zurigo, assieme ad altri due italiani, con l'accusa di voler far saltare in aria con una bomba il centro europeo di ricerca dell’Ibm a Rüschlikon? Sull'auto del terzetto la polizia ha ritrovato materiale per la fabbricazione di un esplosivo. Anche se il Ministero pubblico della Confederazione (Mpc) non ha fornito i nomi né degli arrestati né dell’azienda, sui giornali domenica c'erano i nomi dei due italiani Costantino Ragusa e Silvia Guerini, e del ticinese, Luca Bernasconi, domiciliato nel Mendrisiotto, ma residente in Italia dove svolge l'attività di agricoltore in Toscana.

L'arresto dei tre era stato reso noto nei giorni scorsi su un sito internet italiano www.informa-azione.info, il quale riferiva che la polizia svizzera aveva fermato Costantino Ragusa, Silvia Guerini e Luca Bernasconi, detto Billy, “compagni anarchici da anni attivi nelle lotte ecologiste radicali, per la liberazione animale, contro nocività come biotecnologie, nanotecnologie, nucleare, e nel supporto e sostegno solidale dei prigionieri”.

Luca Bernasconi - scrive oggi laRegioneTicino - ha 23 anni ed è domiciliato a Castel San Pietro. Qui vive ancora la sua famiglia. Il suo nome è già noto alla giustizia ticinese per atti di vandalismo. Nell’ottobre 2007, l’allora ventenne di Castel San Pietro fu fermato a Lugano, e rilasciato dopo un giorno, per avere imbrattato l’entrata del Consolato d’Italia con scritte di solidarietà ad alcuni estremisti di sinistra arrestati in quei giorni a Bologna.

Foto Keystone

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