Toxoplasmosi in gravidanza: la Svizzera cambia strategia
La toxoplasmosi è una malattia infettiva provocata da un parassita microscopico. Se ad esserne contagiata è una donna incinta, l'infezione può essere trasmessa al nascituro. In rari casi la toxoplasmosi può causare infezioni agli occhi e danni al cervello. È fondamentale - avverte l'UFSP - evitare l'infezione durante il periodo di gravidanza e quindi, per sicurezza, si raccomanda alle donne incinte di rinunciare al consumo di carne cruda, per esempio canapé al tartar, o non sufficientemente cotta o ancora «al sangue» - (in particolare manzo, agnello, pollame o selvaggina). Dopo la preparazione di carne cruda o di interiora, le mani e gli attrezzi da cucina devono essere ben lavati.
Dato che non vi sono medicamenti in grado di impedire la trasmissione della malattia e l'insorgere dei suoi sintomi al nascituro, una diagnosi o un trattamento dell'infezione durante la gravidanza non sono di alcun aiuto.
In altri paesi i medici consigliano alle donne incinte che non sono state infettate da questa malattia, di lavare con molta cura insalate e legumi coltivati al suolo, un'accurata pulizia dopo aver eseguito lavori in giardino o aver pulito la cassetta dove i gatti fanno i loro bisogni corporali. Una ricerca ha evidenziato che la coabitazione tra gatti e uomo non è un fattore di rischio importante per l'infezione di toxoplasma, ma che è molto più pericoloso cibarsi di carni crude o poco cotte, di insaccati, di verdure lavate male o di latticini non pastorizzati.
ATS




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!