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Certificato di buona condotta, il governo ha deciso
Certificato di buona condotta, il governo ha deciso
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato nella sua seduta odierna ha preso posizione in merito alla mozione 17 settembre 2007 presentata da Moreno Colombo e cofirmatari con la quale, prendendo spunto dalle difficoltà dei Municipi nel rilasciare attes...
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato nella sua seduta odierna ha preso posizione in merito alla mozione 17 settembre 2007 presentata da Moreno Colombo e cofirmatari con la quale, prendendo spunto dalle difficoltà dei Municipi nel rilasciare attestati di buona condotta veramente attendibili, ne chiedevano l’abrogazione.
L’Esecutivo cantonale, dopo aver eseguito una consultazione presso i Servizi dell’Amministrazione cantonale atta a verificare l’utilità dello stesso, condivide la richiesta della mozione e pertanto avvierà una procedura di modifica di leggi o regolamenti tendenti ad abolire il certificato di buona condotta.
Infatti alla luce dei riscontri emersi dalla summenzionata consultazione, il Consiglio di Stato concorda sul fatto che il certificato di buona condotta spesso non riveste importanza essenziale per inquadrare il comportamento o la situazione di una persona. Valutate tutte le circostanze competerà comunque all’unità amministrativa preposta all’applicazione della specifica normativa proporre la sostituzione del certificato di buona condotta con altri atti che per il settore sono più appropriati (vedi ad esempio autocertificazione dei diretti interessati, indagini interne, estratti UEF, estratti del casellario, ecc.).
Va infine comunque aggiunto che l’eliminazione del certificato dalle leggi o regolamenti che lo prevedono non vuol ancora dire che l’Autorità comunale non sarà più confrontata con il rilascio di certificati del genere. Infatti, anche se non previsto direttamente da leggi cantonali, nulla impedirebbe ad un cittadino di richiedere al Comune del proprio domicilio un atto del genere per esigenze private (ad esempio perché così sollecitato per la candidatura a posti di lavoro).
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