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Qualità dei pesci del Lago Maggiore: coregoni sufficienti, male gli agoni

Foto d'archivio
Qualità dei pesci del Lago Maggiore: coregoni sufficienti, male gli agoni
BELLINZONA - Anche quest’anno il Laboratorio cantonale ha ricercato svariati contaminanti ambientali in 10 campioni di agoni e 10 di coregoni bondella. I pesci, provenienti dal bacino svizzero del lago Maggiore e da dieci diverse località (As...
BELLINZONA - Anche quest’anno il Laboratorio cantonale ha ricercato svariati contaminanti ambientali in 10 campioni di agoni e 10 di coregoni bondella. I pesci, provenienti dal bacino svizzero del lago Maggiore e da dieci diverse località (Ascona, Brissago, Gerra Gambarogno, Isole Brissago, Magadino, Ranzo, Ronco s/Ascona, San Nazzaro, Tenero, Vira Gambarogno) sono stati reperiti come ogni anno tra la 16.ma e la 17.ma settimana del rispettivo anno di analisi. Ogni campione è composto da un “pool” di 5 pesci con lunghezza e peso medi di ca. 31 cm e 190 g (agoni) e risp. 33 cm e 270 g (coregoni).

Sono stati ricercati nella parte edibile dei pesci i residui del DDT e dei suoi isomeri e metaboliti, di alcuni altri pesticidi clorati quali esaclorobenzene (HCB) e esaclorocicloesano (HCH), dei bifenili policlorati (PCBs), nonché del mercurio e di altri metalli e metalloidi (cadmio, cromo, piombo, rame,
zinco e arsenico). Al fine di verificare la conformità dei campioni, i risultati sono stati confrontati ai limiti indicati nell'Ordinanza sulle sostanze estranee e sui componenti presenti negli alimenti del 1° luglio 1995 (OSoE, stato al al 22 febbraio 2005).


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