Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Da novembre i caratteri speciali (come la ć) potranno apparire sui documenti

Grazie a una modifica del registro elettronico dello stato civile. Per farsi adeguare nome o cognome però bisognerà pagare un obolo.
Deposit
Fonte admin.ch
Da novembre i caratteri speciali (come la ć) potranno apparire sui documenti
Grazie a una modifica del registro elettronico dello stato civile. Per farsi adeguare nome o cognome però bisognerà pagare un obolo.
BERNA - Un nuovo sistema di registro elettronico dello stato civile che permetterà corretta rappresentazione dei caratteri speciali sui documenti. È quello che entrerà in funzione a partire dall'11 novembre 2024, come confermato dal Consiglio Fede...

BERNA - Un nuovo sistema di registro elettronico dello stato civile che permetterà corretta rappresentazione dei caratteri speciali sui documenti.

È quello che entrerà in funzione a partire dall'11 novembre 2024, come confermato dal Consiglio Federale: «Da quel momento in tutti i registri dello stato civile svizzeri, e quindi nei documenti ufficiali, sarà possibile riprodurre, con poche eccezioni, tutti i caratteri speciali delle lingue europee».

Tra questi c'è la diffusissima "ć" accentata, che si può ritrovare nei cognomi balcanici.

«Per garantire un'introduzione senza intoppi del nuovo sistema e proteggere gli uffici dello stato civile da un sovraccarico, ciascun interessato potrà richiedere l'adeguamento della grafia a partire dal 1° gennaio 2025», conferma la Confederazione che ribadisce come l'operazione non sarà gratuita, se non in alcuni casi.

«L'emolumento ammonterà a 75 franchi per una singola persona e a 100 franchi per una famiglia. La modifica sarà invece gratuita se l'iscrizione nel registro dello stato civile dovrà comunque essere modificata, ad esempio a causa della nascita di un figlio o di un matrimonio. Dall'11 novembre 2024 le nuove iscrizioni di persone saranno effettuate automaticamente con il nuovo set di caratteri».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE