Sovranità della Svizzera, al via la raccolta firme per l’iniziativa popolare
Presidente del comitato è Nicolas Rimoldi, fattosi un nome a livello nazionale quale coronascettico
BERNA - Proteggere i diritti costituzionali dei cittadini e difendere la sovranità della Svizzera. Sono i due pilastri alla base dell'iniziativa popolare "per la sovranità, Salvaguardare i diritti fondamentali. Ora". E proprio oggi parte la raccolta delle firme dell'iniziativa popolare volta a garantire tale sovranità.
Ad esempio, Berna non dovrebbe sottomettersi a tribunali stranieri, ad eccezione della Corte internazionale di giustizia e della Corte penale internazionale.
Tra i movimenti che hanno lanciato l'iniziativa figurano "Mass-Voll" ("La misura è colma"), "Gli amici della Costituzione" il Partito pirata. Diversi i membri dell'UDC - Jean-Luc Addor, Andreas Glarner, Lukas Reimann - fanno parte del comitato d'iniziativa che può contare anche sul consigliere nazionale della Lega, Lorenzo Quadri e sul noto pubblicista ed ex giornalista della Weltwoche, Philipp Gut.
Presidente del comitato è Nicolas Rimoldi, fattosi un nome a livello nazionale quale coronascettico e presidente di "Mass-Voll", movimento all'origine di molte manifestazioni anti Covid che si presenta con lo stesso Rimoldi alle elezioni federali per il Consiglio nazionale.
Di recente, Rimoldi è stato condannato a una pena pecuniaria con la condizionale per aver bloccato il traffico durante manifestazioni non autorizzate. Il 28enne svizzero è stato inoltre giudicato colpevole di aver contravvenuto all'obbligo di portare la mascherina presso la stazione ferroviaria di Lucerna, nonché in relazione al mancato rispetto degli ordini del personale di sicurezza.
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