Lambiel non parteciperà ai Mondiali: "Non so se continuerò"

In attesa del ricco programma di sabato sera sono poche le buone notizie della settima giornata di gare, rari successi nelle competizioni, infortuni e rammarico: "L'obiettivo era l'Olimpiade"
In attesa del ricco programma di sabato sera sono poche le buone notizie della settima giornata di gare, rari successi nelle competizioni, infortuni e rammarico: "L'obiettivo era l'Olimpiade"
VANCOUVER – Stéphane Lambiel non parteciperà ai Mondiali di Torino 2010 (23-28 marzo). Nella deludente settima giornata di gare, con un medagliere svizzero fisso al numero quattro, è questa la notizia che ha lasciato tutti senza parole.
“Questa decisione non è legata alla delusione olimpica, in quanto presa prima della competizione”, ha detto il portabandiera elvetico. "I giochi erano il mio obiettivo ed è per quello che ho lavorato tanto. Non so se continuerò la mia carriera, dipenderà da eventuali nuovi obiettivi, se non ne avrò sarà inutile continuare".
Non c'è rammarico, ma rabbia, e forse uguale destino, per l'altro grande ritorno del pattinaggio artistico, Evgeni Plushenko: "E' difficile dire qualcosa quando ero sicuro di aver vinto la mia seconda Olimpiade - ha dichiarato il russo ai media locali - Questa potrebbe essere la mia ultima competizione. Vedremo".
Convinto di aver conquistato l'oro aveva fatto il giro di pista con un sorriso, che è durato fino alla sorpresa di vedere un totale di punti inferiore all'americano Evan Lysacek. E lo sfogo, non eccessivo dopo la gara, c'è stato tutto venerdì, sui giornali russi. Plushenko ha ribadito che a gareggiare con una giuria che bada più alla coreografia che ai salti non ci sta. "Non sono disponibile a pattinare bene e poi a perdere, il sistema di valutazione va cambiato", ha spiegato. "Non sono pronto a perdere con un salto quadruplo".
Per quanto riguarda le competizioni, oltre ai delusi ragazzi del Super G, nello skeleton un nono posto per Maya Pedersen e un 15esimo per Pascal Oswald. Successi alterni per il curling e rinuncia alla gara di bob a due di sabato sera per il campione elvetico Beat Hefti, che ha riportato un trauma cranico e un taglio alla gamba in una prova.
Ma le notizie sono anche positive. Simon Ammann ha archiviato la polemica secondo la quale avrebbe modificato illegalmente i suoi attacchi e potrà saltare verso l'oro anche questo sabato sera, forte dei diversi buoni risultati registrati in allenamento. Tutti i rossocrociati sono con lui e con le donne e gli uomini dello sci alpino e nordico pronti per nuovi traguardi.
Datasport/GLM
Foto d'apertura: Keystone








