Cerca e trova immobili
CHENNAI

Flying Flea, il brand elettrico di Royal Enfield

Svolta per il più antico marchio di moto al mondo: la C6 il primo modello 
Royalenfield.com
Flying Flea, il brand elettrico di Royal Enfield
Svolta per il più antico marchio di moto al mondo: la C6 il primo modello 
Il più antico brand del mondo delle due ruote entra in una nuova era: a 123 anni dalla sua fondazione Royal Enfield fa il suo ingresso nel settore delle moto elettriche con un nuovo marchio, Flying Flea. Il nome è un omaggio all’o...

Il più antico brand del mondo delle due ruote entra in una nuova era: a 123 anni dalla sua fondazione Royal Enfield fa il suo ingresso nel settore delle moto elettriche con un nuovo marchio, Flying Flea. Il nome è un omaggio all’omonima motocicletta prodotta dalla casa anglo-indiana negli anni ’40 del secolo scorso, un modello agile e leggero, progettato per essere paracadutato in territorio di guerra.

Le moto che Royal Enfield produrrà sotto il brand Flying Flea aspirano appunto a quella leggerezza e maneggevolezza, ma per il primo modello in assoluto del nuovo marchio l’associazione sta anche in un design dal gusto lievemente retrò: parliamo della C6, moto che a un primo sguardo potrebbe essere stata disegnata negli anni ’20 o ’30. In realtà si tratta di un gioiellino tecnologico che presenta un telaio in alluminio forgiato, materiale che assicura leggerezza e resistenza e che è stato utilizzato anche per la forcella Girder di cui la C6 è dotata.

Per ottenere un peso ridotto e migliorare il raffreddamento della batteria, l’alloggiamento ad essa dedicato è invece in magnesio: Royal Enfield non ha diffuso dati tecnici ufficiali riguardo al primo modello Flying Flea, tuttavia le indiscrezioni che sono circolate ad EICMA, dove la C6 è stata mostrata per la prima volta, raccontano di un’autonomia di circa 150 km.

La dotazione tecnica della prima Fliyng Flea è invece piuttosto ricca: la C6 è infatti dotata di trasmissione finale a cinghia, controllo di trazione e cornering ABS per una stabilità ottimale. Inoltre il pilota può modificare in maniera autonoma le impostazioni relative ad accelerazione, frenata e rigenerazione. La C6 dovrebbe arrivare sul mercato nel 2026 seguita da una versione scrambler che dovrebbe chiamarsi S6.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE